giovedì 22 ottobre 2009

Coast Day: Conoscere, vivere, rispettare le coste sarde

Terza edizione del Coast Day, la campagna internazionale di sensibilizzazione sui temi della tutela e della valorizzazione delle coste che si celebra annualmente in tutto il Mediterraneo: un evento nato nel 2007 per iniziativa dell'Unione Europea e della Banca Mondiale, e coordinato dal Centro PAP/RAC delle Nazioni Unite.



Questo weekend (sabato 24 e domenica 25 ottobre) il Coast Day 2009 in Sardegna trova il suo epicentro al Terminal Crociere del porto di Cagliari, dove è in programma una corposa due giorni di incontri, convegni, laboratori didattici e appuntamenti culturali tra cui la premiazione del secondo concorso di fotografie e video “Visioni sulla costa”. Fra gli ospiti più attesi, Chiara Vigo, la grande tessitrice del bisso (la “seta del mare” che si ricava dalle nacchere), gli scrittori Michela Murgia, Marcello Fois e Milena Agus, ed Eugenio Bennato, il musicista napoletano da sempre impegnato in una personale ricerca sulle tradizioni musicali del sud d'Italia e poi del Mediterraneo.

Ma tanti appuntamenti sono previsti anche in altri centri e località della Sardegna (Baunei, Chia, Villasimius, Perdasdefogu, Bari Sardo, Urzulei, Asinara, Porto Conte, Buggerru, Is Mortorius, Sant'Antioco, Alghero): visite guidate, passeggiate naturalistiche, mostre fotografiche, iniziative di educazione ambientale, regate e varie attività sportive. Un fitto cartellone di eventi allestito dalla Conservatoria delle Coste (Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna) con la collaborazione dei comuni costieri, dei parchi e delle aree marine protette, di centri di educazione ambientale, e di associazioni, per conoscere, vivere e rispettare le coste sarde.

AL VIA SABATO MATTINA
Si comincia sabato mattina al Terminal Crociere del porto di Cagliari: dopo l'inaugurazione con le autorità (ore 10), il primo impegno in scaletta ha per protagonista Chiara Vigo, considerata l'ultima tessitrice di bisso, l'antico filato che si ricava dalla Pinna Nobilis, un mollusco a rischio di estinzione che si trova nei fondali del Mediterraneo. A partire dalle 11, l’artista di Sant’Antioco, insieme al fratello Giuseppe Vigo, tiene un laboratorio didattico per bambini, emblematicamente intitolato “L’oro del Mare e l’oro della Terra”, in cui illustrerà i vari passaggi della lavorazione del bisso: dalla raccolta in fondo al mare fino alle diverse fasi della filatura e della tessitura di questo prezioso filamento, utilizzato fin dall’epoca dei Fenici, ornamento regale sulle vesti dei faraoni e di cui si parla persino nei testi biblici.

Nel pomeriggio di sabato (ore 17,30), il Maestro del Bisso, presenta poi una mostra che raccoglie per la prima volta tutte insieme undici delle sue sessantotto opere realizzate con quest’antichissima arte che si tramanda da trenta generazioni. I visitatori potranno ammirare “Su Forti leone”, “Natività”, “Pavoni e Asfodelo”, “La vela”. Lavori custoditi nella sala del Montegranatico a Sant’Antioco, mentre altri sono esposti in prestigiosi musei e luoghi d’arte internazionali, tra cui “Donne e Lune” donato al British Museum nel 1972.

CONVEGNI
Diversi momenti di approfondimento e riflessione sui temi propri della tutela e della valorizzazione delle coste sono naturalmente in programma anche in questa edizione del Coast Day. Nella Sala Conferenze del Terminal Crociere quattro convegni faranno il punto su importanti progetti internazionali che coinvolgono la Sardegna con il coordinamento e il supporto tecnico della Conservatoria delle Coste. A partire dal CAMP (Coastal Area Management Programme), il programma internazionale per la gestione integrata delle aree costiere, inserito tra le attività di tutela del Mediterranean Action Plan (MAP), parte strategica del Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP).

Sabato alle 15, il primo dei convegni in programma - intitolato appunto “Il programma CAMP per lo sviluppo sostenibile delle aree costiere della Sardegna” - scatterà un’istantanea sullo stato di avanzamento del programma nella regione. L’isola è infatti (insieme a Emilia-Romagna, Lazio, Liguria e Toscana) tra le regioni scelte dal Ministero dell’Ambiente per la partecipazione italiana a questo programma internazionale, e il CAMP SARDEGNA è già operativo. Ventidue comuni sardi sono al lavoro per elaborare i propri progetti di gestione integrata di oltre duecento chilometri di coste isolane, ricompresi all’interno delle due aree pilota scelte per l’avvio del programma: la fascia tra Alghero e Trinità d’Agultu e quella compresa tra Buggerru e Santa Caterina di Pittinuri.

Sempre sabato, ma alle 16, il convegno “La Cooperazione in ambito mediterraneo per la gestione delle aree costiere” farà il punto, invece, su alcune importanti collaborazioni sulla gestione integrata costiera, nate (all’interno del progetto SMAP III finanziato dall’Unione Europea, in partenariato con il PAP/RAC, il Blue Plan ed il METAP della Banca Mondiale) tra quattro comuni della Sardegna - Buggerru, Arborea, Castelsardo e Trinità d’Agultu - e altrettante regioni di paesi che si affacciano sul Mare Nostrum - Libano, Egitto, Tunisia e Algeria - con l’obiettivo di definire percorsi progettuali all’interno del programma ENPI CBC MED coordinato dalla Regione Sardegna.

Il ruolo dei Comuni è decisivo per la salvaguardia ambientale e la tutela del patrimonio costiero sardo. La collaborazione, già stretta, tra la Conservatoria delle Coste e le varie municipalità, diventerà ancora più efficace con il “Protocollo d’intesa” sottoscritto con l’ANCI (l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani). Gli importanti sviluppi di questa cooperazione saranno discussi nel primo dei due convegni di domenica (inizio alle 15). In quello successivo (ore 16), intitolato “Le strategie per la gestione delle aree marine protette e dei parchi costieri della Sardegna”, la parola passerà ai rappresentanti dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna, dei parchi sardi (quello nazionale dell’Asinara e quelli regionali di Molentargius e di Porto Conte) e delle cinque Aree Marine Protette (Capo Carbonara, Penisola del Sinis e Isola Mal di Ventre, Tavolara Punta Coda Cavallo, Capo Caccia e Isola dell'Asinara).

APPUNTAMENTI LETTERARI
Alcuni degli appuntamenti di questo Coast Day creeranno nel Terminal Crociere di Cagliari l’atmosfera di un vero e proprio “Caffé dell’arte”. Accadrà, ad esempio, con "Coast to Coast", l’aperitivo letterario in programma sabato a mezzogiorno, che ospita un terzetto di scrittori sardi del calibro di Marcello Fois, Michela Murgia e Milena Agus, tutti e tre in un momento particolarmente felice della propria attività letteraria: Marcello Fois ha appena salutato l’uscita, per Einaudi, del suo ultimo romanzo “Stirpe”; così come Milena Agus, anche lei fresca reduce dall'uscita di un nuovo, atteso romanzo, “La contessa di ricotta”, un mese fa per le edizioni Nottetempo; mentre Michela Murgia continua a raccogliere successi col suo “Accabadora”, che le ha fruttato un mese fa l'alloro del prestigioso Premio Dessì. Nel corso dell'incontro, presentato dal giornalista Celestino Tabasso, i tre autori proporranno al pubblico un reading su pagine ispirate al mare e al contatto con la natura.

Ha i tratti dell’incontro letterario anche la “Colazione al Molo Ichnusa”, che aprirà la giornata di domenica. Alle 10 è in programma “Dai nuraghi alle torri spagnole: il sistema difensivo della Sardegna”, un dibattito condotto dal giornalista Vito Biolchini e dall’attore Elio Turno Arthemalle, a confronto con lo scrittore Massimo Rassu (ingegnere civile e autore di diversi libri dedicati al sistema di torri e fortificazioni posto storicamente a presidio le coste della Sardegna).

Sempre domenica mattina, a mezzogiorno e mezza, altro appuntamento con un autore: il poeta Alberto Masala si esibisce nella performance intitolata “Alfabeto di strade (e altre vite)” come la sua recente raccolta pubblicata dall’editore Il Maestrale, finalista nella sezione poesia all’ultimo Premio Dessì.

Il pubblico del Coast Day avrà poi la possibilità, nel pomeriggio alle 17, di conoscere l’affascinante esperienza vissuta da Alberto Di Stefano e raccontata nel libro “Il giro del mondo in barcastop” (Feltrinelli): uno straordinario viaggio effettuato dall’autore intorno al mondo, passando di barca in barca e di passaggio in passaggio. Una splendida avventura che lo stesso Di Stefano racconterà con l’ausilio di letture e di immagini.

EUGENIO BENNATO IN CONCERTO
Anche la musica trova il suo giusto spazio nel Coast Day 2009: sonorità mediterranee e il ritmo trascinante della taranta tengono banco nella serata di sabato (ore 21:30, ingresso gratuito) con Eugenio Bennato in concerto. Autentico protagonista della scena musicale italiana degli ultimi quarant'anni, fondatore nel 1969 della Nuova Compagnia di Canto Popolare, all’epoca il primo e più importante gruppo di ricerca sulla musica tradizionale del Meridione, il musicista napoletano ha firmato nel corso dei decenni successivi altri progetti ed esperienze di spicco. Autore di musiche per il cinema e il teatro, direttore artistico di festival e rassegne, sperimentatore di incroci fra tradizioni e generi musicali differenti, Eugenio Bennato – voce e chitarra - approda sabato a Cagliari accompagnato dalle chitarre di Francesco Loccisano, dal violino e dalla voce di Mohammed Ezzaime El Alaoui, dal basso e dalla chitarra elettrica di Stefano Simonetta, dal canto di Sonia Totaro e dalle percussioni di Walter Vivarelli.

LABORATORI
Oltre a quello di Chiara Vigo sul bisso, altri laboratori dedicati al mare attendono grandi e piccoli al Coast Day. Il CEAS Laguna di Nora, per la salvaguardia dell’ambiente costiero, ha in serbo per sabato e domenica il Laboratorio “Alieni in mare”. Con materiali raccolti dalle spiagge si continua a costruire “Schillellé”, il Grande Muggine ideato dall'artista e designer Edoardo Malagigi come simbolo del progetto Oltre la raccolta differenziata , studiato per portare l’attenzione sul problema dei rifiuti lasciati in mare e che recano anni irreparabili all’ambiente marino. Con “Crea col mare”, JeanRy - ovvero Gianna Puggioni e Riri Murtas - mostreranno invece come si possano realizzare oggetti e monili di artigianato artistico raccogliendo conchiglie e altri materiali che regalano le spiagge e i fondali marini.

Ai bambini si rivolgono ancora i laboratori curati da Piazza Repubblica Libri. Guidate da Daniela Melis, le scolaresche presenti al Terminal Crociere andranno alla scoperta di una "lanterna magica" (l'antenato dei moderni proiettori), con cui sarà rappresentato uno spettacolo di proiezioni e illustrazioni, condito di letture sul mare. Altro momento ospitato all'interno di questo laboratorio saranno le letture tratte da "Il drago di Tavolara" (edizioni Tiligù) affidate a Nicola Dattena e Francesco Liori, rispettivamente autore e illustratore del libro.

A questi laboratori, domenica si aggiunge quello di riciclo per la costruzione di giocattoli per bambini e adulti curato dall’operatore interculturale keniano Augustine Namatsi Okubo. Con il gioco, il movimento, il confronto dei partecipanti, verranno costruiti palloni di gommapiuma e buste riciclate, ragni e serpenti utilizzando fil di ferro e tappi, macchinine con le bottiglie di plastica, e altre creazioni.

VISIONI SULLA COSTA
Lo spazio del Terminal Crociere ospiterà anche, per tutta la durata della manifestazione, le proiezioni, i video e le fotografie che hanno partecipato alla seconda edizione di “Visioni sulla costa”, il concorso di immagini sulla Sardegna organizzato dalla Conservatoria delle Coste della Sardegna in collaborazione con l’Associazione Culturale Cagliari in Cortometraggio e con il portale Cinemecum.it. In una sala al primo piano della struttura sul Molo Ichnusa verranno proposti in loop i video in concorso, mentre le fotografie saranno esposte in bella mostra in vari punti del terminal. I premi verranno assegnati in una cerimonia in programma domenica sera alle 19, in quello che sarà l'appuntamento di chiusura del Coast Day 2009.

INIZIATIVE COLLATERALI
Sono una trentina le iniziative che animeranno la due giorni del Coast Day in tutta la Sardegna. A partire dal promontorio di Is Mortorius che ospita un appuntamento particolarmente significativo per la tutela delle coste nostrane: sabato e domenica (tra le 10 e le 17) sarà possibile partecipare a una visita guidata (nell’ambito di Monumenti Aperti 2009 del Comune di Quartu S. Elena, www.monumentiaperti.com) alla batteria Carlo Faldi e al Nuraghe Diana (sulla litoranea per Villasimius), recentemente affidati alla gestione della Conservatoria delle Coste, che vi ha avviato un progetto di messa in sicurezza reso possibile dall’intervento dell’Ente Foreste. Altri beni affidati alla tutela della Conservatoria sono dodici torri che compongono il sistema di fortificazioni costiere che punteggia il perimetro della Sardegna. Nella due giorni ne saranno visitabili due: la Torre di Chia (tra le 9 e le 13 e le 15 e le 18) e la Torre di Santa Maria Navarrese a Baunei, in Ogliastra, dove saranno anche attivate escursioni a cavallo a cura dell’associazione Cavalieri di Baunei.

Diverse le iniziative organizzate da parchi e aree marine protette. Il Parco Nazionale dell’Asinara organizza per sabato una giornata ricca di proposte sull’isola: imbarco alle 8.30 dall’ex Molo Teleferica di Porto Torres. Sabato e domenica (dalle 10 alle 17) sarà aperto il Parco Regionale di Molentargius – Saline, che si potrà visitare anche a bordo dello speciale ParcoBus. L’Ente Foreste, nei pressi di Porto Conto, propone invece un’emozionante escursione (partenza alle 10.30 e alle 14.30) di due ore sulla scogliera che dà il nome all’area, con una visita al recinto degli asinelli bianchi. Il sabato mattina (a partire dalle 10) in alternativa ci sono anche i percorsi con partenza dal complesso forestale di Punta Giglio curati dalle guide del Parco regionale di Porto Conte, mentre domenica è giornata di visite guidate alla colonia penale di Tramariglio, che attualmente ospita gli uffici del Parco.

Sempre nella zona, un’iniziativa del Parco Nazionale dell’Asinara che sabato 24 alle 8.30 dà appuntamento per una bonifica dell’area costiera di Cala Reale. Altre AMP attive nel Coast Day sono quelle di Capo Caccia e Capo Carbonara. Quest’ultima sabato mattina a partire dalle 10 (oltre ad aprire alle visite i propri uffici nel porto di Villasimius) propone una visita guidata nel sentiero naturalistico di Notteri (dalla spiaggia di Porto Giunco fino alla Cava Usai). Le “guide” dell’Ente Foreste saranno presenti, inoltre, a Buggerru, sia sabato che domenica per una lunga escursione (con partenza alle 10) nel sentiero che passando per la Galleria Henry raggiunge la splendida Cala Domestica. Ma anche a Cagliari entrambi i giorni ci si potrà dedicare ai percorsi di trekking. In programma le escursioni curate dal CREAT - associazione Sardegna l’Isola dei Sardi alla Sella del Diavolo: partenze alle 9, alle 9.30 e alle 10. La mattina di sabato si potrà scegliere anche l'introduzione alla speleologia curata dal Gruppo di Studi Ipogei “Specus” (che dà appuntamento al Faro di Sant’Elia tra le 9.30 e le 13.30).

Entrambe le giornate del Coast Day saranno costellate anche di appuntamenti per gli sportivi del mare. A partire dalle regate organizzate sabato mattina ad Alghero e Sant’Antioco e domenica mattina a Cagliari dalla Federazione Italia Vela (in collaborazione con gli Yacht Club di Cagliari e Alghero e con il Circolo Marinai d’Italia di Sant’Antioco). Sempre a Cagliari e sempre domenica è in programma la manifestazione organizzata da Vela Solidale: una veleggiata nel golfo di Cagliari, dal porto al Poetto, riservata alle imbarcazioni aventi a bordo bambini diversamente abili. Le premiazioni di questi appuntamenti sportivi, si terranno domenica pomeriggio a partire dalle 16, nel quartier generale del Coast Day, al Terminal Crociere del molo Ichnusa. Ancora nella spiaggia cagliaritana del Poetto domenica sarà possibile cimentarsi con una lezione di prova di windsurf o di catamarano (alla prima fermata, mattina e sera a cura del Windsurfing Club) o approcciare il surf da onda (con il gruppo Wipeout al Twist, a partire dalle 11).

Sempre a Cagliari, il porto (dove si potranno visitare le imbarcazioni della Capitaneria) ospita sabato mattina alle 9 “Il marinaio, il bambino ed il mare”, un percorso nella memoria del porto destinato ai bambini, curato dall’Associazione Marinai d’Italia.

Appuntamenti in programma anche a Bari Sardo, dove sabato c’è il convegno “Incostante Movimento, la frontiera tra terra e mare” organizzato dal nodo INFEA (il programma ministeriale per Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale) dell’Ogliastra, e dove sarà anche visitabile la Torre spagnola e saranno possibili immersioni organizzate da Ogliastra Diving.

In Ogliastra spazio anche a due mostre: a Urzulei quella organizzata dal Centro di Educazione Ambientale del paese, e dedicata alle grotte dell’oasi faunistica “Sa Portiscra”; a Perdasdefogu la mostra di minerali e avifauna curata dal Gruppo Grotte del paese.

Ma il Coast Day, quest’anno si fonde anche con un’altra ricorrenza ispirata alla salvaguardia dell’ambiente. Sabato 24 ottobre in tutto il mondo si celebra infatti anche il “350 Day”, la campagna internazionale per unire stati e popoli attorno alle soluzioni per la crisi climatica. Anche i cittadini di Cagliari potranno far sentire la propria voce con una pedalata che partirà alle 15.50 da Piazza Giovanni XXIII per concludersi poi al Terminal Crociere.

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