lunedì 30 novembre 2009

Low Cost Sardegna-Sicilia: Nuovi voli Ryanair da Trapani per Cagliari

Partiranno il 29 marzo 2010 i collegamenti low cost Ryanair fra Cagliari e Trapani: si tratterà di 4 frequenze settimanali già acquistabili sul sito della compagnia irlandese.
Sono infatti in vendita dal 26.11.09 i biglietti per Trapani che consentiranno agli utenti del sito Ryanair di volare a tariffe di sola andata, tasse incluse, a partire da 14,99 euro. La promozione, soggetta a termini e condizioni, è valida anche per molte altre destinazioni raggiungibili con i voli Ryanair da Cagliari.


Questi gli orari dei voli da fine marzo 2010:

TRAPANI – CAGLIARI
Lun, Ven: 13.00 (arrivo 14.10)
Mer, Dom: 12.40 (arrivo 13.50)

CAGLIARI – TRAPANI
Lun, Ven: 14.35 (arrivo 15.45)
Mer, Dom: 14.15 (arrivo 15.25)






venerdì 27 novembre 2009

Sardegna: Entra nel vivo a Cagliari la seconda edizione di "Nues".

Entra nel vivo “Nues”: il Festival di fumetti e cartoni nel Mediterraneo celebra oggi a Cagliari la sua seconda giornata con un programma particolarmente significativo. Alla Marina, nel centro storico di Cagliari, tra l’ex Liceo artistico (piazza Dettori), l'Hostel Marina (in piazza San Sepolcro) e il Caffè Savoia (nell’omonima piazzetta) sono in cartellone per tutto il giorno proiezioni, incontri, presentazioni, incorniciate da varie mostre. Una scaletta consacrata dalla presenza di un monumento del fumetto europeo come Dino Attanasio, che sarà il grande protagonista degli appuntamenti pomeridiani di “Nues”.

Per dare un’idea della posizione che Dino Attanasio occupa tra gli autori del vecchio continente, basterebbe ricordare che l’autore italo-belga � classe 1925 � ha lavorato a lungo insieme al grande René Goscinny (il papà di Asterix). Nel nostro paese spicca la sua lunga collaborazione col mitico Corriere dei Piccoli (che quest’anno festeggia il centenario), per il quale, a metà degli anni Sessanta, sfornò uno dopo l’altro i personaggi di Ambrogio e Gino, il Colonnello Squilla e suo nipotino Pepé e Johny Flash.

Alle 17 all’ex Artistico (dove è allestita una sua mostra di tavole originali visitabile dalle 9 alle 20, come tutte le esposizione ospitate nell’ex scuola), l’artista ripercorre il suo fortunato sodalizio col “Corrierino”, in un incontro � originariamente programmato per domenica alle 12 -con il pubblico sardo, che per Attanasio è anche un ritorno alle radici: sua madre era infatti cagliaritana.

L’artista sarà il protagonista anche dell'appuntamento successivo, dedicato al rapporto tra cinema e fumetto. Alle 18 (sempre all’ex Artistico) si proietta “La rosa di Bagdad”, il primo lungometraggio di animazione europeo, a cui un giovanissimo Attanasio lavorò, scelto dal regista Anton Gino Domeneghini, negli anni Quaranta. La lavorazione del film fu lunga e travagliata, sotto i bombardamenti del secondo conflitto mondiale, e terminò solo nel 1948 in Inghilterra. Una vicenda avventurosa, che sarà lo stesso Attanasio a ricordare, prima della proiezione.

Ma la seconda giornata di "Nues" è già partita dal mattino, e a suon di “spinaci”. Il primo appuntamento era infatti interamente dedicato a Braccio di Ferro: l’amato marinaio nato dalla matita di Elzie Crisler Segar festeggia gli 80 anni, e anche il festival cagliaritano fa festa. Alle 10, all’Ex Liceo artistico, gli esperti Marco Diana e Bepi Vigna ripercorrono la lunga “carriera” di Popeye, cominciata il 17 gennaio del 1929 (mentre il debutto al cinema è del ‘33). Nello stesso spazio è anche allestita la mostra che propone a rotazione i cartoni animati di Braccio di Ferro per il cinema, selezionati dalla Ficc.

Alle 11 (Ex Liceo Artistico) era in programma la presentazione del libro illustrato “I passeggioni e la danza del sonno”, pubblicato dalla casa editrice cagliaritana Tiligù. A raccontare l’opera saranno Marcella Saddi, Daniela Zempt ed Elisabetta Borghi, editrici e autrici di questa quarta avventura dei “Passeggioni” - la comunità di gatti cagliaritani protagonista della serie -, che stavolta va alla scoperta proprio del quartiere di Marina.

Gli appuntamenti serali sono al Caffè Savoia. Alle 19 il giornalista Andrea Plazzi presenta con Otto GabosEsperanto”, la graphic novel recentemente pubblicata dal disegnatore cagliaritano. Alle 20, ancora un incontro tra cinema e fumetto, attraverso un autore che pratica l’uno e l’altro: Romeo Toffanetti. Il disegnatore della Bonelli introdurrà la proiezione di alcuni suoi film: il lungometraggio “Rockstalghia” (diretto insieme a un altro cartoonist come Emanuele Barison, disegnatore di Diabolik), e i corti “Cinque” e “L’ultimo spettacolo”. Inoltre, di Otto Gabos e Romeo Toffanetti, al Caffé Savoia (tra le 9 e le 24), sono esposte alcune tavole originali.

Aperte per tutta la giornata anche le altre mostre di “Nues”, a partire da quelle allestite all’Hostel Marina (e visitabili tra le 9 e le 22): a disposizione del pubblico le tavole originali di “Luciano Serra Pilota” del grande Walter Molino, e “Nuvole balcaniche” dedicata ai fumettisti dell'ex Iugoslavia (a cui è dedicata questa seconda edizione del festival), che propone le tavole originali del cartoonist serbo Aleksandar Zograf(un po’ l’ambasciatore di questo scambio, che sbarca a “Nues” sabato e domenica), i fumetti ricamati di Gordana Basta e i lavori di altri autori realizzati per la rivista di fumetti slovena Stripburger. All’ex Liceo Artistico, invece, oltre alle mostre dedicate a Braccio di Ferro e a Dino Attanasio, si possono visitare “L’isola delle nuvole” (a cura del Centro Internazionale del Fumetto), incentrata sugli autori sardi, e “Manga Story”, sui popolari fumetti giapponesi.

“Nues” è organizzato dal Centro Internazionale del Fumetto - associazione culturale Hybris, con il contributo dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Sport e Spettacolo della Regione Autonoma della Sardegna e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari.

GILBERTO GIL in concerto in Sardegna a Cagliari con "THE STRING CONCERT”

Gilberto Gil, il portavoce della musica ‘tropicalista’ nel mondo, ex Ministro della Cultura nel governo di Luiz Inácio Lula da Silva (2003-2008) e icona del Brasile contemporaneo, sbarca in trio lunedì 30 novembre al Teatro Lirico di Cagliari alle 21,00 per l’ultima data dell’European Jazz Expo 2009 e unica tappa della tournèe nell’isola. Con lui il figlio Bem Gil (chitarra, percussioni), e Jaques Morelenbaum, il grande violoncellista, produttore, compositore e arrangiatore, tra i più conosciuti e apprezzati nel mondo che nel corso della lunga carriera ha collaborato con luminari del calibro di Caetano Veloso, Antonio Carlos Jobim, Ryuichi Sakamoto e David Byrne. Un trio straordinario per un concerto esclusivo totalmente acustico, che combina la voce inconfondibile di Gilberto con le melodie classiche del violoncello e i ritmi brasiliani delle chitarre e delle percussioni di Bem. Un live ‘titanico’ per chiudere il formidabile successo della quinta edizione dell’EJE alla grande, con i travolgenti ritmi di Bahia, le calde sonorità della bossanova, del samba, arricchite con quelle del rock, della salsa, del reggae, dell’Africa o del funk, in cui il portavoce nel mondo della musica brasiliana suonerà in una festa di colori verde e giallo i suoi più grandi successi in una inedita versione acustica.
Una tournèe partita a novembre del 2009 con un concerto in una versione più acustica rispetto agli spettacoli estivi che ha portato in Europa. Gil a questo proposito dichiara: “Il mondo incantato della musica è fatto di miracoli di incontri tra creatori. Ho dedicato la mia vita a trovare artisti con i quali potessi condividere il mio amore per la musica e un giorno ebbi il piacere di incrociare Jaques Morelenbaum sul mio percorso. Anche lui ha dedicato la sua vita a questi incontri. Noi abbiamo avuto l’opportunità di incontrarci e condividere insieme il nostro amore per la musica, e con altri. In questo progetto saremo in tre: Jaques, io, e mio figlio Ben, che sta iniziando la sua carriera ed è alla ricerca della sua personale direzione musicale. Sarà sicuramente una gioia e un piacere suonare con loro ed io cercherò di portare al pubblico che verrà ai nostri concerti, un’idea del miracolo eterno della canzone”.
Sul progetto Jaques afferma: “Gilberto Gil è, ed è sempre stato, un sinonimo vivo del percorso che io ho sognato nell’incrociare la musica popolare brasiliana. La ricchezza delle sue liriche, la luminosità e la dolcezza delle sue melodie, il suo modo unico di cantare, suonare e concepire la musica, danno luogo ad una luce inestinguibile e una profonda ispirazione per i cuori e le menti di generazioni di artisti, brasiliani e stranieri. Stando vicino a lui ora, condividendo il palco con la sua energia, si alimenta l’incarnazione di quei sogni che non hanno fine: una delle più grandi gioie della mia vita”.
E Bem afferma: “Oh che fortuna, non importa se il suo stile è nuovo, vecchio, verde, giallo! Suonare con Mr. Gilberto è sempre un’occasione speciale, questa versione acustica è incredibile e ora addirittura con Mr. Jaques! Penso che sarà una delle esperienze musicali più memorabili che io vivrò nella mia carriera, non solo per il fatto che sono due giganti della musica, ma anche perché questa formazione sarò davvero speciale! Non posso ancora visualizzare o sentire il risultato finale di tutto ma sono in ansiosa attesa!”
Sia Gil che Jaques hanno sognato questo momento sin da quando suonarono insieme nel 2005 a Nantes (Francia) e a Riva del Garda (Italia) con le orchestre locali condotte dal brasiliano Isaac Karabtchevsky. Finalmente hanno trovato il tempo tra i loro affollatissimi impegni e hanno iniziato a provare e selezionare quelle canzoni che sono l’espressione assoluta del STRING CONCERT che girerà l’Europa.
I biglietti per questo imperdibile concerto sono ancora disponibili presso il circuito Greenticket, a Cagliari presso Sarconline in via Sulis 41, tel. 070/684275 e il Box Office in v. le Regina Margherita 43, tel. 070/657428.I biglietti per il solo concerto di Gilberto Gil al Teatro Lirico si possono acquistare al costo di 40€; 30€; 20€, secondo i diversi ordini di posto.I prezzi saranno scontati invece al costo di 30€; 20€ e 10€ per chi avesse già acquistato l’abbonamento per l’European Jazz Expo.E’ valido l’ingresso al Teatro Lirico anche per coloro che hanno acquistato l’abbonamento intero per i tre giorni dell’EJE compreso il concerto Off Expo di Gilberto Gil al prezzo di 70€; 60€; 50€, o l’abbonamento EJE ridotto (Under 25 e ERSU) + Gilberto Gil al prezzo scontato di 50€; 40€ e 30€.Prevendita su tutto il territorio nazionale – Circuito GreenticketInfo: Sarconline – Via Sulis 41 – 09124 Cagliari – tel. 070/684275

martedì 24 novembre 2009

2^ RONDE COSTA SMERALDA 2009, ATTESI MOLTI EQUIPAGGI AL VIA

Il 4 e 5 Dicembre si sfideranno sulle strade della Maddalena i protagonisti della 2^ Ronde Costa Smeralda, settima ed ultima prova dell’ IRS - INTERNATIONAL RALLY RONDE SERIES 2009 – La Sardegna attende i piloti per un fine settimana di sport e spettacolo.

La novità assoluta di questa seconda edizione della Ronde Costa Smeralda è che il percorso di gara si svilupperà interamente all’interno dell’Isola della Maddalena.
Un tracciato fortemente voluto dal Comune della Maddalena che, grazie all'interessamento dell'Assessore al Turismo Gian Vincenzo Belli, ha portato alla decisione di utilizzare un percorso di gara completamente nuovo ed affascinante interamente su asfalto con un tracciato complessivo di km. 80,46 con un’unica prova speciale di km 11,60 da ripetere quattro volte.


La 2^Ronde Costa Smeralda è l'ultima prova delle sette previste dall'IRS - INTERNATIONAL RALLY RONDE SERIES 2009 e, dalle prime indiscrezioni, saranno numerose le adesioni di piloti di fama con vetture di assoluto prestigio che già hanno preso parte alle prime gare della serie.

L’INTERNATIONAL RALLY RONDE SERIES 2009 è il neonato campionato che prevede la disputa di sette Ronde in altrettante location di prestigio.
Ad oggi sono state corse sei delle sette prove in programma e la partecipazione è stata numerosa e di alto livello.
Anche la Sardegna e la Ronde Costa Smeralda si attendono una partecipazione di un alto numero di equipaggi che porteranno al seguito squadre, team, tifosi ed amici che non si perderanno l’occasione per trascorrere alcuni giorni nell’affascinante location della Maddalena. Un appuntamento unico per ammirare le bellezze dell’isola anche in inverno. Un’opportunità offerta agli appassionati e ai piloti di trascorrere alcuni giorni in Sardegna anche fuori stagione.

Fino ad oggi sono state disputate sei delle sette prove previste e tutte hanno avuto un ottimo riscontro di partecipanti, pubblico ed interesse mediatico con grande interesse da parte di televisioni nazionali e testate giornalistiche importanti.

La serie IRS ha un regolamento proprio con alcune peculiarità che la diversificano dalla classica Ronde . In primis la possibilità di vedere impegnate nella stessa manifestazione vetture moderne, storiche e le affascinanti GT . I quattro i passaggi sull’unica prova sono tutti validi per la classifica ed inoltre è prevista la riammissione dei concorrenti fermatisi durante una delle prove per noie meccaniche e/o uscite di strada. Tutto questo per agevolare lo spettacolo e non penalizzare un concorrente fermato da un banale problema meccanico fin da subito.
Grazie allo sponsor Pirelli anche il montepremi è di tutto rispetto ed ha convinto molti Top Driver a partecipare alle sette gare della serie .

Quale miglior occasione per godersi, anche nell’ultimo mese dell’anno, le affascinanti bellezze della Sardegna ed in particolare della Maddalena, la maggiore isola dell’arcipelago.
La Maddalena è facilmente raggiungibile in traghetto, partendo da Palau. Durante i venti minuti di navigazione si gode di un panorama impareggiabile, sia verso la Sardegna, sia verso l'isoletta di Santo Stefano, su cui svetta il Forte San Giorgio posto a difesa dell'arcipelago da oltre due secoli. Poco più oltre, l'attenzione è catturata dal paesaggio costiero de La Maddalena, con le sue casupole che emergono dal granito, il suggestivo porto turistico e peschereccio di Cala Gavetta (uno dei luoghi di maggior pregio ambientale) e il forte Guardia Vecchia che domina sul centro abitato e sul braccio di mare che lo fronteggia. La cittadina (fra le più belle della Sardegna) è il cuore pulsante dell'arcipelago, con un centro storico costellato di vicoli pittoreschi, che sembrano dipanarsi a partire dalla animatissima piazza Garibaldi. La bellezza delle coste e le peculiarità della flora, caratterizzano il singolare contrasto fra il paesaggio verde e pianeggiante della costa occidentale e quello aspro, accidentato e selvaggio di levante. Boschi di lecci, pini, ginepri, macchie di mirto e corbezzolo attendono i protagonisti di un week end motoristico di grande interesse.

Il quartier generale della manifestazione con segreteria, sala stampa e direzione gara sarà allestito a La Maddalena nel pieno centro del Comune in Piazza Umberto I. Le verifiche ante gara, previste per Venerdi 4 Dicembre saranno effettuate nel Piazzale Comando dove, il giorno successivo, sarà allestito il parco assistenza, l’area riordino e l’area refuelling .
Due giorni di gara dove potranno dare spettacolo sia vetture moderne (comprese le World Rally Car) che autostoriche; categoria che ricomprenderà vetture ex-rally in assetto da competizione che hanno corso nel periodo compreso tra il 1966 ed il 1986, regolarmente targate, immatricolate ed assicurate (con estensione, a discrezione dell’organizzatore, a particolari modelli di interesse storico-sportivo nelle originali configurazioni da competizione costruite entro il 1992).
Ancora una volta a supportare l'impegno della Great Events Sardinia saranno in prima fila le istituzioni con l’Assessorato Regionale al Turismo a far da capofila. L'assessore al Turismo della Regione Sardegna Sebastiano Sannitu crede molto nell'opportunità offerta dall'evento per portare, ancora una volta, in Sardegna molti appassionati e addetti ai lavori anche nell'ultimo mese dell'anno ed allungare la stagione turistica.
Appuntamento per tutti in Sardegna nel primo week end di dicembre per poter godere dei colori e dei profumi unici dell’inverno sardo.

XXVIII Festival Spaziomusica: Fra contemporaneità e improvvisazioni di stampa jazzistico: Enzo Favata e Alfonso Santimone in concerto a Sestu

Nuovo appunt-amento fuori Cagliari per il Festival Spaziomusica: dal capoluogo, la rassegna di musica contemporanea si sposta domani sera (martedì 24 novembre) nella vicina Sestu. Protagonisti del concerto in programma alle 19 nella Sala Consiliare (con ingresso gratuito), il sassofonista algherese Enzo Favata, nome di primo piano nella scena jazzistica sarda e dei suoi immediati dintorni, e il ferrarese Alfonso Santimone al pianoforte e ai live electronics.
Una formazione minimale per una musica magmatica, ricca di spunti, che spazia fra stili e linguaggi differenti, a cavallo tra contemporaneità e improvvisazioni di stampo jazzistico. Attraverso un sapiente utilizzo dei live electronics il pianoforte di Santimone e le ance di Favata (sax soprano, sopranino, clarinetto contralto e clarinetto basso) si moltiplicano, si frantumano, si modificano, mentre il ricorso alla pratica del sampling (campionamento) aggiunge stimoli ritmici e melodici alle improvvisazioni del duo.

Fra i musicisti sardi più attivi e conosciuti nel panorama musicale italiano e internazionale, Enzo Favata è un artista poliedrico, da tempo impegnato in un originale percorso di ricerca che lo porta a misurarsi con linguaggi musicali diversi, a coniugare arcaico e moderno e culture musicali tra loro lontane. In attività dal 1983, dopo essersi formato nell’ambito del jazz tradizionale, ha abbandonato il mainstream per dedicarsi alla ricerca sulla musica popolare della Sardegna. Su questi modelli, non senza l'influenza di altre tradizioni musicali, come quella latinoamericana, ha sviluppato un linguaggio e uno stile compositivo del tutto originali. Il suo vasto curriculum conta dodici dischi come bandleader: il più recente, registrato due settimane fa (con Anja Lechner al violoncello, Marcello Peghin alle chitarre e U.T. Gandhi alla batteria) segna il suo ingresso nella prestigiosa “scuderia” dell'etichetta tedesca ECM. Un'intensa attività concertistica l'ha portato sui palchi di festival e rassegne di prestigio (in Europa, Giappone, Egitto, Brasile, Argentina, Croazia, Slovenia, Albania e Kuwait), oltre a partecipare a progetti e collaborazioni con artisti del calibro di Dino Saluzzi, Enrico Rava, Art Ensemble of Chicago, Django Bates, Miroslav Vitous, Dave Liebman, Flavio Boltro, Tenores di Bitti, Omar Sosa. Dal 2001 è direttore artistico del festival “Musica sulle Bocche” di Santa Teresa Gallura, una delle più apprezzate rassegne jazz della Sardegna.

Classe 1973, anche il pianista e compositore Alfonso Santimone vanta un ampio bagaglio di esperienze accanto a musicisti come Giulio Capiozzo, Harold Land, Jimmy Owens, Tony Scott, Claudio Fasoli, Ares Tavolazzi, George Cables, Stefano Battaglia, Chris Speed, Marc Ribot e Robert Wyatt. Membro del collettivo El Gallo Rojo, è impegnato in diversi gruppi e progetti: con StandHard 3io & Silvia Donati, Gianluca Petrella Cosmic Band, Patrizia Laquirada, Swoosh Quartet, Thrill Trio, Laser Pigs, Tetrapak, The Crypt, Shtik, Baron Karza, East Rodeo e col New Village di Enzo Favata.

XLIV Riunione Scientifica dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria: “La preistoria e la protostoria della Sardegna”

Si è aperta il 23 novembre 2009 la settimana di studi su “La preistoria e la Protostoria della Sardegna”. Il convegno, promosso annualmente dall'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, quest'anno è dedicato all'isola, e avrà come sedi Cagliari, Barumini e Sassari.
Dopo il saluto di organizzatori e autorità, grande commozione per la lectio magistralis di Giovanni Lilliu, padre dell'archeologia isolana e autore di “La Civiltà dei Sardi”: novantaquattro anni, nato a Barumini, Lilliu ha gettato le basi per le moderne conoscenze sul passato della Sardegna, combinando uno studio analitico fondato su scavi e dati concreti a intuizioni geniali. Sua è, ad esempio, la scoperta di uno dei più significativi siti archeologici dell'isola, la reggia nuragica di Barumini.
Il suo intervento ha analizzato il tema “Contadini e pastori nella Sardegna neolitica e dei primi metalli”: società ed economia delle genti che hanno abitato l'isola a partire dal 6000 a.C. Dalla ricostruzione di Giovanni Lilliu è emersa l'idea di un momento aureo del passato isolano, che non ha conosciuto armi e architetture da difesa, dove i villaggi erano aperti e i rapporti sereni e civili, i templi e le capanne luoghi di aggregazione comunitaria. Un momento in cui la società era sì articolata in ceti, ma unicamente per questioni di struttura sociale e non di ripartizione del potere. E' una fase di fermento culturale, dove grande rilevanza hanno le corporazioni degli artigiani. A loro si devono le raffinate opere di architettura sacra (l'altare di Monte d'Accoddi-Sassari) e funeraria (le grotticelle ipogeiche di Sant'Andrea Priu-Bonorva, di Mandra Antine-Thiesi, di Montessu-Villaperuccio), le eleganti ceramiche con le decorazioni tipiche di questa fase, i gioielli e gli ornamenti rinvenuti nelle sepolture come corredo e protezione magica dei defunti. “Le arti e gli artigiani, afferma Lilliu, sembrano essere stati strumenti di diffusione della cultura, e parlavano un unico linguaggio comune a tutta l'isola. Genti dalla cultura elevata, dotate di una grande forza morale più che materiale erano quelle che popolavano la Sardegna del Neolitico e dei primi metalli. In esse già si coglieva una certa aspirazione democratica, dove anche il singolo partecipava attivamente alla crescita della comunità”.

Il convegno proseguirà per tutta la settimana fino a sabato; domani la sessione dedicata al periodo eneolitico e all'Età del Bronzo, mentre nella giornata di mercoledì i lavori si sposteranno a Barumini dove è in programma la tavola rotonda sul tema “Preistoria sarda e società”.

giovedì 19 novembre 2009

Turismo, incrementi negli arrivi e una crescita del mercato straniero

La stagione tiene. Nonostante la crisi generalizzata la Sardegna registra incrementi negli arrivi e una crescita del mercato straniero. Gli italiani sono in calo. Bene gli esercizi extralberghieri. Oggi l'assessore del Turismo Sebastiano Sannitu ha presentato alla stampa i dati sui flussi turistici in Sardegna relativi al periodo gennaio - agosto 2009.
Sannitu ha confermato che la stagione turistica estiva in Sardegna ha tenuto, soprattutto rispetto al trend sul piano nazionale: "Certo è che la crisi sta modificando le abitudini dei turisti, fa testo a questo proposito la diminuzione della permanenza", ha continuato l’assessore, "mentre è certamente positivo il nostro dato sugli arrivi.
Rispetto ad altre regioni italiane la Sardegna ha registrato risultati nettamente migliori". Sul piano tecnico l’analisi dei flussi turistici registrati nel totale degli esercizi ricettivi della Sardegna mostra, rispetto alla stagione precedente, un incremento degli arrivi (+1,9%) a fronte di un leggero arretramento delle presenze (-0,6%).
Il trend risulta sostenuto dai flussi stranieri (+9,3% degli arrivi, +5,1% delle presenze): gli incrementi di Spagna e Francia e, in seconda battuta, di Germania e Svizzera sono tali da compensare la flessione accusata dal mercato britannico. Di contro si assiste ad una contrazione del mercato nazionale (-1,5% degli arrivi, -2,9% delle presenze), a seguito di un diffuso arretramento delle principali regioni di provenienza (tra tutte Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna) attenuato dal discreto avanzamento del mercato interno e da una sostanziale tenuta del Lazio.
La distribuzione dei flussi per tipologia ricettiva indica la crescita significativa degli esercizi extralberghieri (+3,6% degli arrivi, +2,1% delle presenze), i quali sono i primi a beneficiare dell’espansione del bacino internazionale in misura tale da contenere la flessione dei flussi di provenienza nazionale. La dinamica espansiva risulta attenuata dalla evoluzione delle strutture alberghiere (+1,3% degli arrivi, -1,9% delle presenze), per le quali ad un generalizzato incremento degli arrivi nazionali ed internazionali corrisponde una altrettanto diffusa diminuzione dei pernottamenti. In tali esercizi si osserva una sostanziale stabilità del tasso di utilizzazione netta delle strutture, con una percentuale prossima al 40% dei posti letto disponibili nell’intero periodo gennaio-agosto.

Comunicato Stampa Regione Autonoma della Sardegna
Foto: S. Caterina di Pittinuri, Provincia di Oristano

venerdì 13 novembre 2009

SIGNAL: musica d’avanguardia e linguaggi collaterali. IV edizione a Cagliari e Quartucciu dal 6 al 14 novembre 2009

Letteralmente significa "piegare il circuito"; tecnicamente consiste nel creare dei "corto circuiti" pilotati all’interno di giocattoli e strumenti musicali alimentati a pile, per dare vita a nuovi generatori di suono. Arte elettronica creativa, il "circuit bending" tiene banco domani (venerdì 13) a Quartucciu per Signal, il festival di musica sperimentale e linguaggi collaterali, in due diversi appuntamenti in programma al Centro Culturale via Neghelli: un workshop, alle 16, e una performance in apertura di serata, alle 21:30. Protagonisti il musicista e circuit-bender EraSer (al secolo Matteo De Ruggeri) e il videoartista e vj Ape5 (Emanuele Ponzio).

Il workshop (ore 16) servirà ad entrare in contatto con questo originale modo di concepire la sperimentazione elettronica che ricicla a una nuova vita musicale giocattoli e strumenti in disuso, scoprendone i suoni più remoti, nascosti, impliciti.

Un saggio dei risultati estetici e delle potenzialità creative del "circuit bending", lo offrirà poi, in serata (ore 21:30) la performance dal titolo emblematico "Future sounds like past toys". I giocattoli trasformati in strumenti musicali da EraSer interagiscono qui con hardware/software di video sintesi e controller costruiti e gestiti da Ape5, in un dialogo analogico-digitale fra audio e video, fra passato e futuro, fra "past toys" e "new toys".

La chitarra al centro del secondo set - alle 23 - con il solo di Stefano Pilia, compositore elettroacustico e polistrumentista genovese attento alla dimensione scultorea e spaziale del suono e ai suoi rapporti con lo spazio, sia attraverso la prassi esecutiva strumentale, sia nel processo di registrazione e produzione sonora. Tra i fondatori del gruppo 3/4HadBeenEliminated, sintesi ardita tra improvvisazione, composizione elettroacustica e sensibilità avant- rock, di recente è entrato in pianta stabile nella line up dei Massimo Volume.


mercoledì 4 novembre 2009

State già pianificando la vostra vacanza per il 2010? Il nuovo catalogo per la Sardegna della MMV Reisen è ora online

Vacanze-in-Sardegna.com, il nuovo catalogo-vacanze 2010 del tour operator italo-tedesco MMV Reisen è online! Vacanze romantiche, divertimento in famiglia, wellness, sport e avventura oppure viaggi di gruppo con amici - il nuovo catalogo offre una serie di soluzioni per soddisfare appieno le vostre esigenze di vacanza.



Con un’accurata selezione di strutture, un sacco di consigli pratici e numerosi dettagli per la pianificazione della propria vacanza, la MMV Reisen ha costruito un’ interessante e attrattiva proposta di viaggio per l’isola dei nuraghi.
”Oltre alle nuove strutture come piccoli ed eleganti bed & breakfast, ville storiche e hotels di charme offriamo ai nostri clienti un servizio su misura,” - dice l´amministratore della MMV Reisen Michael Müller - ”il punto forte sta nel fatto che ognuno può costruirsi il proprio catalogo selezionando e mettendo assieme le strutture che preferisce”. Come sempre, il catalogo 2010 presenta un design curato (una interfaccia curata), con un sistema di navigazione intuitivo, rubriche strutturate in modo pratico e un motore di ricerca per le prenotazioni.

Iniziate a pensare alla vostra vacanza e cominciate a navigare subito nel nuovo catalogo online di Vacanze-in-Sardegna.com