venerdì 21 maggio 2010

LOUIS VUITTON TROPHY 2010 - LA MADDALENA - DOMANI IL VIA DEL LOUIS VUITTON TROPHY

Si sono conclusi ieri gli allenamenti ufficiali dei dieci team iscritti al Louis Vuitton Trophy che si svolgerà a La Maddalena, in Sardegna, da domani sabato 22 maggio fino al 6 giugno. Per il team Azzurra dello Yacht Club Costa Smeralda, la giornata odierna è stata tranquilla e l’equipaggio ha potuto godersi qualche ora di riposo prima dell’inizio dell’ambizioso programma di regate. A poche ore dallo skipper briefing dell’evento, Francesco Bruni, skipper e timoniere di Azzurra, ha dichiarato: “Abbiamo avuto tre giornate a disposizione per gli allenamenti, che sono stati molto proficui e caratterizzati da condizioni di vento varie, inclusi forti temporali che ci hanno preso in pieno! Abbiamo notato che tutti i team hanno affrontato questo training con molta grinta, spingendo al massimo e dimostrando grande competitività. Lo scenario di La Maddalena, come prevedibile, è davvero stupendo. L’umore del team Azzurra è ottimo, siamo convinti di essere ben preparati e siamo impazienti di iniziare a regatare. I ragazzi sono carichi, il gruppo è compatto e c’è l’adrenalina giusta per partire.”
Nel frattempo, all’Arsenale di La Maddalena fervono gli ultimi preparativi in vista della cerimonia ufficiale di apertura di questa sera: inizio alle 18.45 con sparo di cannone, seguito da alzabandiera con gli allievi della scuola sottufficiali della Marina Militare di La Maddalena, accompagnati dai rappresentanti dei dieci team. Seguirà la conferenza stampa con tutti gli skipper - un parterre straordinario che include i più forti ed esperti timonieri al mondo: Francesco Bruni di Azzurra, l’inglese Ben Ainslie (Team Origin, GBR), l’americano Ed Baird (Luna Rossa, ITA), il neozelandese Dean Barker (Emirates Team New Zealand, NZL), l’altro neozelandese Gavin Brady (Mascalzone Latino, ITA), l’americano Paul Cayard (Artemis, SWE), il polacco Karol Jablonski (Synergy, RUS), il francese Bertrand Pace (Aleph, FRA), il tedesco Jochen Schumann (All4One, GER/FRA) e l’australiano James Spithill (BMW Oracle Racing, USA). Durante la conferenza stampa di stasera sarà anche effettuato il sorteggio in base al quale saranno definiti gli abbinamenti per i match del round robin.
Nelle regate di La Maddalena saranno utilizzate le quattro barche di Classe Coppa America fornite dall’organizzazione: ITA 90, ITA 99, USA 87 e USA 98. Il primo segnale di avviso del primo match di domattina è previsto alle 10.00 ora locale. Il formato di regata prevede un round robin iniziale in cui ogni team sfiderà tutti gli altri una volta (per un totale di 45 match solo in questa prima fase della competizione). Gli otto team meglio piazzati avanzeranno alla fase successiva, in cui gli equipaggi meglio classificati sfideranno quelli con il piazzamento peggiore; i team vincenti avanzeranno alle semifinali e poi alle finali. Il Principal Race Officer Peter “Luigi” Reggio, figura istituzionale allo YCCS con il quale collabora da anni, spera di poter completare il round robin nel giro di una settimana, per passare poi alle fasi eliminatorie nella seconda settimana.
Stando alle previsioni meteorologiche, domani i team dovrebbero avere condizioni di regata ideali, con vento da NW di 9-14 nodi, sole e temperature intorno a 23 gradi centigradi.

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giovedì 20 maggio 2010

Baunei: 100% Brumotti con un nuovo world record nella disciplina saltelli su una ruota

Vittorio Brumotti, il popolare inviato del TG satirico Striscia La Notizia, conquista il suo settimo Guinness World Record sulla cima della guglia punta Caroddi che sovrasta la famosa spiaggia di Cala Goloritzé (Comune di Baunei, Golfo di Orosei).


Imminente la spettacolare fase di montaggio del cesto del radiotelescopio più grande d’Europa

In Sardegna, a circa 35 km da Cagliari, in località Pranu Sanguni, nel comune di San Basilio (Sarrabus-Gergei), è in fase di completamento un grandioso impianto scientifico, denominato SRT (Sardinia Radio Telescope). Si tratta di un radiotelescopio del diametro di 64 m, di concezione moderna, disegnato per applicazioni di Radioastronomia, Geodinamica e Scienze Spaziali, che si configura come una facility internazionale di altissimo profilo.
Sabato 22 maggio è la prima data utile per la spettacolare fase di montaggio del Sardinia Radio Telescope. Una gigantesca gru, unica in Europa, solleverà il grande paraboloide di diametro e 500 tonnellate di peso, per installarlo sulla struttura principale del radio telescopio, a 35 metri d’altezza.



Come il lancio di uno “Shuttle”, l’operazione potrà subire rinvii a causa di particolari problematiche tecniche o meteo. Informazioni in tempo reale saranno disponibili sul sito www.srt.inaf.it al link “Cantiere dal vivo”. Per ragioni di sicurezza, l’accesso al cantiere è rigorosamente vietato. La Stampa e le autorità interessate potranno accedere agli uffici da campo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, limitrofi al cantiere. Entro 24-48 ore dal completamento di questa fase di montaggio, sarà convocata una conferenza stampa in sito in cui saranno rese disponibili alcune sequenze del montaggio.

Il Sardinia Radio Telescope, frutto di una collaborazione tra INAF e ASI, con il significativo supporto del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e della Regione Sardegna, con i suoi 64 metri di diametro e la particolare capacità di osservazioni in molteplici bande di frequenza, rappresenta un gioiello scientifico e tecnologico unico in Europa e secondo al mondo, frutto dell’eccellenza italiana che, nel campo dell’astronomia e dell’astrofisica in particolare, vanta un primato che dura da 400 anni.

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venerdì 7 maggio 2010

Inaugurazione Cagliari Monumenti Aperti 2010

Al via sabato 8 maggio 2010 la quattordicesima edizione di Cagliari Monumenti Aperti.
L’inaugurazione, fissata per ore 16, sarà occasione per visitare in anteprima il cantiere della nascente MEM che diventerà un polo culturale innovativo con aree accoglienza, esposizioni e prestito, spazi commerciali, area formazione, laboratorio fotografico, area convegni e proiezioni, spazi di distribuzione. Una struttura che, con il concorso di una pluralità di soggetti, potrà rappresentare un punto di riferimento e di confronto per un pubblico vasto ed eterogeneo.
La visita sarà occasione per degustare prodotti provenienti dall’area del Mediterraneo, assistere a spettacoli, animazioni, proiezioni di video o curiosare fra le esposizioni di libri. A cura della compagnia Carovana dalle 17.30 sono anche previste dimostrazioni dal vivo di antiche arti marziali indiane per bambini con il maestro Jo Azer, di capoeiria con gli allievi del maestro brasiliano Mussa di Bahia, di break dance a cura dei Devasta Kings ( Mirco Angius e Maurizio Crepaldi).

Tanti gli appuntamenti della serata di apertura: Alle ore 17 con partenza da via Milano, lato Basilica di Bonaria, lo storico dell’arte Franco Masala racconta via Milano, la via del mare fra storia e cronaca, prima delle tre “passeggiate d’autore” per raccontare le vicende urbanistiche e architettoniche del quartiere. Il pubblico potrà incontrare i “testimoni della memoria”, abitanti della via che racconteranno vicende e aneddoti relativi alla loro vita sul colle di Bonaria.

Alle ore 18, nel Cimitero Monumentale di Bonaria (ingresso da viale Cimitero), si terrà il reading inaugurale della seconda edizione dei Racconti di Monumenti Aperti. Enrico Pau, accompagnato dalle musiche originali di Vanvera (chitarra e voce) e Quello Li (sax) leggerà il suo racconto dal titolo Sartorio che narra la vicenda di Giuseppe Sartorio, lo scultore piemontese autore di alcune delle più belle opere funerarie presenti nel cimitero monumentale di Bonaria.

Ai più piccoli è dedicata l’iniziativa S-Guarda la città che quest’anno propone un mini tour su Cagliari raccontata dai bambini ai bambini in quanto saranno proprio i più piccoli a fare le visite guidate ai coetanei nei monumenti scelti per questa edizione: Chiesa di Santa Lucia, Ghetto, Villa Muscas e scuola elementare di Santa Caterina. Nei quattro siti si svolgeranno i laboratori artistici, con diversi materiali e tecniche, volti a far riscoprire ai bambini, in maniera attenta e divertente, alcuni aspetti dei monumenti scelti.

Sarà infine inaugurata nelle sale del Castello San Michele la mostra Per vedere non serve guardare: dodici opere create da tredici giovani artisti e dedicate al pubblico non vedente. Ogni lavoro potrà essere toccato e ascoltato grazie a un accompagnamento musicale inedito. L’allestimento è a cura dell’associazione culturale Needream Entertainment.

Destinazioni predilette in Sardegna: Abbasanta, Alghero, Arzachena, Badesi, Baia Sardinia, Barisardo, Bosa, Cabras, Cagliari, Cala Gonone, Calasetta, Cannigione, Chia, Costa Corallina, Costa Paradiso, Costa Rei, Costa Smeralda, Costa Verde, Olbia, Oliena, Orosei, Orroli, Pula, Santa Margherita di Pula, San Gregorio, San Pantaleo, San Teodoro, Santa Maria Navarrese, Santa Teresa di Gallura, Sassari, Tortolì / Arbatax, Villasimius

lunedì 3 maggio 2010

Monumenti Aperti 2010 in tutta la Sardegna

Sabato 8 e domenica 9 maggio prende il via l’edizione 2010 di Monumenti Aperti. La manifestazione, sarà come sempre inaugurata a Cagliari, che quest’anno condividerà le date con Capoterra, Sassari e Settimo San Pietro.
Nata nel capoluogo sardo nel 1997 dall’iniziativa delle Associazioni Culturali Ipogeo e Imago Mundi e del Comune di Cagliari, Monumenti Aperti dal 2000, per volontà del Comitato Scientifico e dell’Assessorato Regionale del Turismo, ha assunto dimensione regionale.
Sono stati circa 250.000 i visitatori che, nelle edizioni 2008 e 2009, guidati da oltre 6000 volontari, hanno affollato ben 450 monumenti aperti in 55 comuni: numeri che segnalano l’affermazione di una manifestazione che continua ogni anno a espandersi sul territorio regionale.
Una presenza capillare se si pensa che su otto province sarde sono sei quelle interessate dall’iniziativa: Cagliari, Medio Campidano, Oristano, Carbonia – Iglesias, Olbia - Tempio e Sassari.
Chiese, siti archeologici, beni storico-artistici, ma anche percorsi naturalistici e tematici costituiranno le attrazioni di questa edizione di Monumenti Aperti che si concluderà a Ottobre, estendendo così la tradizionale stagione turistica e valorizzando risorse ancora poco conosciute.
La manifestazione è infatti un’occasione di riscoperta del territorio e delle proprie radici e un’opportunità di crescita e sviluppo turistico.
Per arricchire ulteriormente l’offerta formativa e culturale propria della manifestazione, quest’anno, per la prima volta, si è tenuto su base regionale il ciclo di conferenze Le identità locali – città e paesi si raccontano, che ha interessato oltre Cagliari anche 5 comuni nel resto dell’Isola: Carbonia, Sassari, Alghero, Oristano e Settimo San Pietro, per un totale di 18 conferenze.

L’ADESIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Per il quinto anno consecutivo la manifestazione ha ottenuto l’Adesione concessa dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il riconoscimento era stato attribuito per la prima volta nel 2006 dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Con una lettera inviata al Comitato scientifico regionale di Monumenti Aperti il Presidente Napolitano, anche quest’anno, ha formulato “fervidi auguri per il successo dell’iniziativa” destinandole, quale suo premio di rappresentanza, una medaglia celebrativa della quattordicesima edizione.


L’ EDIZIONE 2010
Se nel 2000 erano 4 le amministrazioni aderenti alla manifestazione, in questa edizione 2010 sono ben 46 i comuni, dal nord al sud dell’Isola, che vi partecipano distribuiti in 11 fine settimana fino al 30 e 31 ottobre. Almeno 6000 i volontari che apriranno oltre 400 tra monumenti e siti archeologici e naturalistici.
Sono 3 i comuni che partecipano per la prima volta a Monumenti Aperti: Gonnesa, Olbia e Bosa.

Alla manifestazione prendono parte 25 comuni della Provincia di Cagliari: Cagliari, Capoterra, Dolianova, Escolca, Gesico, Gergei, Guamaggiore, Guasila, Mandas, Monastir, Monserrato, Nuraminis, Ortacesus, Pimentel, Quartu Sant’Elena, Samatzai, San Sperate, Senorbì, Serri, Settimo San Pietro, Sinnai, Suelli, Teulada, Ussana e Villasor; aderiscono 6 comuni della Provincia Carbonia Iglesias: Carbonia, Carloforte, Iglesias, Gonnesa, San Giovanni Suergiu e Sant’Antioco e 6 della Provincia Olbia Tempio: Aggius, Calangianus, Luogosanto, Luras, Olbia e Tempio Pausania; sono 5 quelli del Medio Campidano: Arbus, Sardara, Sanluri, Villanovafranca e Villacidro; e infine 2 i comuni della Provincia di Oristano (Oristano e Bosa) e 2 di quella di Sassari (Sassari e Alghero).

Il programma dettagliato di tutte le iniziative legate a Monumenti aperti è disponibile all’interno delle guide. Il programma potrebbe subire variazioni. Informazioni aggiornate nel sito http://www.monumentiaperti.com/

Destinazioni predilette in Sardegna: Abbasanta, Alghero, Arzachena, Badesi, Baia Sardinia, Barisardo, Bosa, Cabras, Cagliari, Cala Gonone, Calasetta, Cannigione, Chia, Costa Corallina, Costa Paradiso, Costa Rei, Costa Smeralda, Costa Verde, Olbia, Oliena, Orosei, Orroli, Pula, Santa Margherita di Pula, San Gregorio, San Pantaleo, San Teodoro, Santa Maria Navarrese, Santa Teresa di Gallura, Sassari, Tortolì / Arbatax, Villasimius