mercoledì 8 luglio 2009

“Promemoria”: il “teatro civile” di Marco Travaglio in scena giovedì a Nuoro, venerdì a Cagliari e sabato a Tortolì.

Racconta la storia d'Italia degli ultimi quindici anni, da Tangentopoli ai giorni nostri. Una storia “ai confini della realtà”, come recita il sottotitolo di “Promemoria”, lo spettacolo di e con Marco Travaglio in arrivo nei prossimi giorni in Sardegna per un trittico di serate (tutte con inizio alle 21) presentate dalla cooperativa Vox Day: giovedì (9 luglio) all’Anfiteatro “Fabrizio De Andrè” di Nuoro, venerdì 10 all'Anfiteatro Romano di Cagliari, e sabato 11 in Ogliastra, a Tortolì, nella Tensostruttura presso il Teatro “Fra' Locci”.
Prodotto da Promo Music, “Promemoria” è il primo spettacolo scritto e “recitato” dal popolare giornalista torinese (quarantacinque anni da compiere il prossimo ottobre) formatosi alla scuola di Indro Montanelli, e si presenta come una “chiacchierata teatrale” sulla storia recente del Belpaese: da “Mani Pulite” ad oggi, Travaglio racconta fatti e personaggi degli ultimi tre lustri della cronaca e della politica di casa nostra, con quella tagliente ironia e quello stile corrosivo che fanno la cifra inconfondibile del suo giornalismo. Un racconto intervallato dalle musiche in scena di Valentino Corvino (violino e elettronica) e Fabrizio Puglisi (sintetizzatori), e da documenti audio con le voci di grandi personaggi come Martin Luther King, Ghandi e Paolo Borsellino. La regia teatrale è di Ruggero Cara.

Dal suo debutto, due estati fa proprio in questi giorni, “Promemoria” (che lo scorso gennaio è diventato anche un libro+DVD) ha sempre fatto il pieno di pubblico. “Buon segno. O forse no”, come ha avuto modo di sottolineare lo stesso Travaglio (sulle pagine di TorinoSette del 18-04-2008). Infatti, si chiede, “in quale paese la gente andrebbe a sentire la propria storia recentissima? In nessuno, perché uno la propria storia recentissima la conosce da sé a memoria. Ecco, noi non la conosciamo. L'abbiamo vissuta giorno per giorno, ora per ora, ma ce la siamo scordata. O addirittura ce la ricordiamo diversa da com'è andata. Perché la televisione ce l'ha raccontata così. Ci ha azzerato la memoria anche dei fatti accaduti ieri e l'altro ieri.”

Eppure un modo c'è per riacquistare la memoria di questa storia: “basta raccontarla tutta insieme, collegando i fatti, per sorprendere, scandalizzare, suscitare risate, rabbia, pensieri e indignazioni”. Proprio come fa Marco Travaglio con il suo “teatro civile”: un promemoria per non dimenticare, proposto da un giornalista che, come disse Indro Montanelli, “non uccide nessuno con il coltello, ma usa un’arma molto più raffinata e non perseguibile penalmente: l’archivio”.

I biglietti si possono acquistare in prevendita a Nuoro da Brillantina (corso Garibaldi 129, tel. 0784 35545) e Mousiké (via Gramsci 48, tel. 0784 208008), a Cagliari al Box Office (v.le Regina Margherita, tel. 070657428), da Piazza Repubblica Libri (piazza Repubblica 23, tel. 070308394), al tabacchino di Piazza Yenne, da Manifattura Karalitana (via Donizetti 84/a, tel. 070 499596) e Storie di Chaplin (via Castiglione 87/89; tel. 070 4525435), a Quartu Sant'Elena al Sunflower Cafè (via Diaz 45, tel. 070837101), a Selargius al Bar Tabacchi Expression (via Trieste 18; tel. 0702344019), e a Tortolì da Tabacchi Muceli (via Contu, 2; tel. 0782623370). Prevendita anche online attraverso VivaTicket (http://www.vivaticket.it/). Al botteghino i biglietti per la recita in programma a Nuoro costano 20 euro, a Tortolì 12, a Cagliari 40 per un posto in platea e 25 nel primo e nel secondo anello dell'Anfiteatro.

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