giovedì 15 aprile 2010

Air Dolomiti amplia l’offerta sulla Sardegna con il nuovo volo Rimini-Olbia


Air Dolomiti, Compagnia regionale italiana del Gruppo Lufthansa e membro di Lufthansa Regional propone, nel time table estivo, un nuovo volo sulla Sardegna.

A partire dal 12 giugno e fino all’11 settembre, la Compagnia offre un nuovo collegamento su Olbia dall’aeroporto di Rimini/Repubblica di San Marino.

Per raggiungere la nota località Sarda dallo scalo romagnolo, la Compagnia propone un’interessante tariffa a partire da 79 €, solo andata, tutto incluso.
Le tariffe si intendono valide a persona, salvo disponibilità e sono soggette a restrizioni.

I voli saranno operati in codeshare con Lufthansa con l’ATR 42-500 da 46 posti.

Nel dettaglio frequenze e orari:

Olbia - Rimini, Sabato 10:25 – 11:50
Rimini - Olbia, Sabato 12:25 – 13:50


Il Rimini-Olbia va ad aggiungersi ai voli da Trieste e Perugia su Olbia e completa l’offerta estiva di Air Dolomiti sulla Sardegna. Anche per questi collegamenti, operati il sabato, Air Dolomiti offre tariffe vantaggiose a partire da € 79 one way, valide a persona, salvo disponibilità e soggette a restrizioni.

Con l’offerta di Air Dolomiti i passeggeri potranno raggiungere la rinomata isola del Mediterraneo e godersi così una vacanza esclusiva all’insegna del relax e del buon vivere.

L'estate? quasi arrivata!! Cominciate a sognare la vostra vacanza in Sardegna...Consultate il catalogo con le nostre proposte per una vacanza di relax, al mare o in montagna...Early booking , Last Minute , Offerte Speciali, Garanzia Miglior Prezzo, Luna di Miele, Vacanza in Famiglia, Single con bambini, Single, Senior Over 60

martedì 13 aprile 2010

Litfiba: E' reunion! Piero Pelu' e Ghigo Renzulli tornano anche a Cagliari

È ufficiale: la tanto attesa reunion dei Litfiba sbarcherà anche a Cagliari. La tournèe estiva di Piero Pelù e Ghigo Renzulli farà tappa anche nel capoluogo sardo il 10 agosto, alla Fiera Internazionale con inizio alle ore 21,30. Una data esclusiva inserita nel cartellone spettacolare dei Grandi Eventi 2010 organizzati da Sardegna Concerti.



E per l’unica tappa nell’isola che vede finalmente riunita la rock band più famosa d’Italia che ha dato una scossa in questi trent’anni a tutto il panorama musicale punkrock e new wave nazionale con i suoi suoni caleidoscopici e un’inarrestabile energia, l’organizzazione comunica ai tantissimi fans che aspettavano da anni questo momento che da domani, martedì 14 aprile, sarà aperta la prevendita dei biglietti presso il circuito nazionale Green Ticket, a Cagliari presso il Call Center Sarconline di v. Sulis 41 – tel. 070/684275 e il Box Office di v.le Regina Margherita n° 43 – tel. 070/657428. Biglietti - posto unico: 35,00€, comprensivo di prevendita. I prezzi saranno gli stessi praticati sia in prevendita che al botteghino.
Da stasera invece dal Mediolanum Forum di Milano partirà la prima tappa del tour primaverile che vedrà Piero e Ghigo con una ritrovata voglia di fare rock insieme per proseguire nei giorni seguenti sui palchi di Firenze (con una doppia data), Roma e Acirale. Cinque date che hanno registrato un successo travolgente in pochissimi giorni dall’annuncio della reunion raggiungendo subito il sold out. Visto il fantastico successo avuto in prevendita, partirà così un tournèe che durerà l'intera estate in giro per l'Italia.
“La voglia di salire sul palco insieme e fare dei concerti è inarrestabile!” Così dichiarano Piero Pelù e Ghigo Renzulli, protagonisti di una delle più belle storie della musica italiana che da stasera suoneranno di nuovo insieme. Così il 2009 segna l’anno della reunion della più importante rock band italiana, i LITFIBA di Piero Pelù e Ghigo Renzulli. Una reunion che nasce da una forte esigenza artistica, che guarda al futuro e che rimane fortemente ancorata al proprio passato. Dopo una separazione a cui hanno fatto seguito anni di lento riavvicinamento, umano e artistico, i due rocker torneranno insieme con una tournèe ad alto voltaggio. Sarà un’occasione unica per rivederli di nuovo insieme in un straordinario ”live on stage”, frutto di una grande esperienza raccolta in anni di concerti in tutto il mondo con canzoni che hanno segnato la storia del rock italiano. Una nuova magica alchimia e una nuova vitalità che ha permesso loro il risanamento tutte le divergenze e fatto scattare un forte desiderio di rimettersi in gioco, insieme. Il risultato non potrà che essere “esplosivo”.

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Mancano pochi giorni al Sound Spring Festival di San Sperate: Special Guests Misfit e Teatro degl Orrori

Mancano pochi giorni all’evento della primavera isolana. Il prossimo venerdì 16 aprile a partire dalle otto di sera i cancelli del campo sportivo comunale di San Sperate si apriranno per dare il via al Sound Spring Fest, il primo live sotto le stelle della calda stagione isolana.



Gli ospiti internazionali di questo festival di primavera sono americani e compiranno il loro 33esimo anno di età proprio sul palco di San Sperate. I Misfits, per la prima volta in Sardegna, con le loro punk-rock song trascineranno il pubblico di San Sperate fino a notte. A precederli sul palcoscenico sarà la band più amata, cantata e scatenata degli ultimi mesi in Italia, Il Teatro degli Orrori. Il gruppo di Pierpaolo Capovilla è alla sua seconda prova discografica, che presenta sul palco di San Sperate soddisfacendo un’attesa spasmodica dei fan isolani che non vedono l’ora di scatenarsi con il loro rock.
Ad aprire il festival un gruppo di giovani sardi, The Giannies, che sul palco del Sound Spring Festival caleranno l’atmosfera giusta per cominciare la festa
E sono gli ultimi giorni anche per l’acquisto dei biglietti al Box Office di Cagliari. La prevendita infatti sarà chiusa alle ore 13 di venerdì, giorno del concerto, e dopo poche ore, alle 17, sarà aperto il botteghino direttamente al campo sportivo comunale di San Sperate.
Prima, durante e dopo i live spazio alla consolle a un trio di dj nuovo e diverso, le tre signorine di Music Is My Boyfriend con i loro mix adrenalinici che faranno scatenare e ballare i presenti fino a tarda notte. Sound Spring Fest ha il patrocinio del Comune di San Sperate.



Programma:
San Sperate (CA) – Campo sportivo comunale
venerdì 16 aprile 2010
inizio ore 21:00
ingresso 18 euro al botteghino, 17 euro in prevendita

I concerti:
THE GIANNIES (ore 21.30)
IL TEATRO DEGLI ORRORI (ore 22.00)
MISFITS (ore 23.30)

giovedì 8 aprile 2010

Time in Jazz nel segno dell'aria. Dal 10 al 16 agosto a Berchidda


E' uno degli appuntamenti più attesi dell'estate musicale: dal 10 al 16 agosto ritorna Time in Jazz, il festival ideato e diretto da Paolo Fresu nella sua Berchidda (provincia di Olbia-Tempio), e in altri centri più o meno vicini del nord Sardegna, fra Logudoro e Gallura: un circuito che abbraccia e coinvolge i comuni di Calangianus, Codrongianos, Ittireddu, Monti, Mores, Olbia, Ozieri, Pattada, Telti e Tempio Pausania. Una settimana di musica (e non solo) dal mattino a notte fonda, in località e spazi differenti, dalle chiese campestri ai boschi sulle falde del Monte Limbara, con il grande palco in Piazza del Popolo a Berchidda ad accogliere come sempre i concerti serali, apice spettacolare dei tanti eventi in cartellone. Un cartellone in cui spiccano nomi del calibro di Ornette Coleman, Ralph Towner, Enrico Rava, Mario Brunello, Dhafer Youssef, Enrico Pieranunzi e, come sempre, un tema (e un titolo) caratterizzante.

Alla sua edizione numero ventitré, Time in Jazz prosegue nel segno dell'aria il ciclo quadriennale dedicato ai quattro elementi naturali (inaugurato l'anno scorso con l'acqua). Spiega Paolo Fresu:

"Dal 1988, anno della sua nascita, il festival non si accontenta di consumare musica fine a se stessa ma eleva questo linguaggio a strumento comunicativo prepotentemente vitale, in grado di suggerire e stimolare importanti cambiamenti. Con il passare degli anni ci si è resi conto di quanto la musica ed il jazz possano smuovere gli animi e le coscienze rendendoci migliori e più ricettivi. Time in Jazz non è diventato solo un momento per consumare buona musica ma soprattutto per respirarla con gli altri. Esattamente come si respira l’aria comune che è di ricchi e di poveri, di bianchi e di neri, di mistici, di atei e di santi. E se il nostro percorso di sostenibilità ambientale è iniziato di fatto lo scorso anno ragionando intorno al tema dell’acqua, questo prosegue oggi con un altro elemento che è comune a tutti gli abitanti della Terra e che (speriamo) mai si potrà privatizzare".


Al tema dell'aria, dunque, farà riferimento non solo il versante musicale del prossimo Time in Jazz, ma anche il consueto corollario di eventi collaterali ai concerti: la rassegna di film e documentari curata dal regista Gianfranco Cabiddu, gli incontri e le iniziative di sensibilizzazione ambientale della serie "Green Jazz", mentre restano per ora in sospeso l'appuntamento con le arti visive del P.A.V. e Time in Sassari, il "prolungamento" del festival nel capoluogo turritano.

Al via il 10 agosto
E' letteralmente in aria che si compirà l'atto inaugurale del festival, martedì 10 agosto (orario ancora da definire), con un concerto a bordo di un aereo in volo da Milano Linate a Olbia: un evento reso possibile grazie alla collaborazione di Meridiana fly. Protagonista il grande violoncellista Mario Brunello, uno dei nomi più importanti nel panorama musicale mondiale, concertista affermato nel campo della classica, ma anche sperimentatore aperto a ogni genere.

Lo stesso giorno si rinnova invece in mare un evento ormai abituale in apertura di festival: la "concertazione navale" a bordo di un traghetto della Sardinia Ferries, partner prezioso del festival da cinque edizioni a questa parte, in viaggio dal "continente" alla Sardegna. Imbarcato sulla nave in partenza da Civitavecchia (ore 14:15) alla volta di Golfo Aranci (arrivo alle 19:30) stavolta è GirodiBanda, un organico composto da una banda pugliese e dal gruppo Opa Cupa diretto da Cesare Dell'Anna: un progetto che da dieci anni ruota intorno alla commistione tra la tradizione musicale delle bande da giro e le ritmiche e melodie delle fanfare balcaniche.

Quando il traghetto approderà, il festival avrà già affrontato anche il suo primo impegno in terra ferma: alle 18, nella chiesa di Santa Lucia a Mores - una delle new entry nel "circuito" di questa edizione di Time in Jazz - è di scena Max De Aloe, specialista dell'armonica cromatica, in duo con il pianista Roberto Olzer. Titolo del concerto, "Lirico incanto", come l'album che De Aloe ha dedicato nel 2008 alla rivisitazione di celebri arie d'opera.

Altra rilettura e altra novità di quest'anno: la magnifica basilica di Saccargia, nella campagna di Codrongianos (sulla strada che collega Sassari a Olbia) ospita in serata (ore 21) Enrico Pieranunzi, autentico protagonista del piano jazz, impegnato a interpretare a modo suo alcune sonate barocche di Domenico Scarlatti.

La mattina dell'11 agosto Time in Jazz sale in montagna per un doppio appuntamento nella foresta demaniale del monte Limbara sud. Alle 9, al Laghetto Nunzia, è di scena Boris Savoldelli, vocal performer di grande personalità, affascinato da sempre dallo "strumento voce" e dalle sue possibilità. Alle 11, alla Fontana de s'Eriteddu, la musica di Paolo Fresu incontra invece i testi scritti e interpretati dallo scrittore Gavino Ledda in "Duàghe", produzione originale targata Time in Jazz, per riprendere sul tema dell'aria il dialogo iniziato l'anno scorso nel segno dell'acqua.
Nel pomeriggio (ore 18) tappa a Pattada con GirodiBanda nella chiesa di San Giovanni. E poi in serata ancora un momento "classico" con Mario Brunello alle prese con la musica del monumentale Bach in un'altra basilica di notevole fascino, quella di Sant'Antioco di Bisarcio, nelle campagne di Ozieri.

Arie di mezzanotte, al rientro a Berchidda, con la Banda musicale del paese, la "Bernardo De Muro", che fu palestra per il talento di Paolo Fresu da giovanissimo: diretta oggi da un altro enfant du pays (ed ex allievo dello stesso Fresu), il trombettista Antonio Meloni, sarà in concerto nella suggestiva piazzetta Funtana Inzas.

Insolito duo, il 12 mattina a Olbia (ore 11): la Basilica di San Simplicio apre i battenti a Thomas Bloch - uno specialista di strumenti rari come il Cristal Baschet, la glassarmonica e il waterphone - con il pianista François Weigel. I due francesi alterneranno brani di repertorio per onde Martenot e per pianoforte con improvvisazioni, ma anche con pagine di Fauré, Gershwin, Fats Waller e Messiaen.
Fra teatro e musica l'appuntamento del pomeriggio (ore 18) a Monti: nella Cantina Sociale del Vermentino va in scena "Marea - La vita in ogni respiro", un "racconto in stereofonia" per due attori, Giancarlo Biffi e Pierpaolo Piludu della compagnia cagliaritana Cada Die, e un musicista, Tommaso Novi, scandito da momenti di parole e suoni provenienti direttamente dalle lingue originarie dei tre artisti: il logudorese per Piludu, il dialetto lombardo per Biffi e il fischio musicale per Novi. Una co-produzione originale di Time in Jazz con Cada Die Teatro e Ambria Jazz Valtellina.

Dal 12 i concerti serali in Piazza del Popolo
A Berchidda, in serata (ore 21:30) si accendono per la prima volta i riflettori in Piazza del Popolo. A inaugurare la serie di concerti sul palco centrale del festival, un nome davvero storico: Ornette Coleman, il padre del free jazz, il movimento musicale (ma non solo), che rivoluzionò il corso della musica afroamericana tra la fine degli anni Cinquanta e i primi Sessanta. Coleman, che lo scorso 9 marzo ha compiuto ottant'anni, approda a Time in Jazz in quartetto con Al MacDowell al basso, Tony Falanga al contrabbasso e con il figlio, Denardo Coleman, alla batteria, per proporre un progetto originale dedicato al tema del festival.

Altri grandi protagonisti del jazz sono attesi sul palco di Piazza del Popolo nelle serate successive. Venerdì 13, nel primo set (ore 21:30), Paolo Fresu rinnova il suo incontro con il chitarrista americano Ralph Towner, autentica icona dello strumento a corde, fissato di recente sulle tracce dell'album "ChiaroScuro" (per la ECM). La seconda parte della serata (ore 23 circa) porta invece al centro dei riflettori Big Air, l'eccezionale quintetto anglo-americano guidato dal trombettista Chris Batchelor (ex Loose Tubes) e dal sassofonista Steve Buckley, con Myra Melford al piano, Oren Marshall al basso tuba e Jim Black alla batteria.
Doppio set anche la sera dopo (sabato 14). Apre il duo di Maria Joao, cantante portoghese dotata di formidabili mezzi vocali e grande attitudine alla teatralità e alla danza, con il pianista e compositore Mario Laginha. A seguire (ore 23), ancora una figura di rilievo assoluto per il jazz "made in Italy", Enrico Rava: con cinquant'anni di attività, più di cento dischi all'attivo (una trentina dei quali da leader) e un bagaglio di esperienze vasto e prestigioso, è probabilmente il jazzista italiano più conosciuto al mondo. Il trombettista torinese (ma è nato a Trieste nel 1939) arriva a Berchidda alla testa del suo nuovo quintetto illuminato dalla stella del trombonista Gianluca Petrella, con Giovanni Guidi al pianoforte, Pietro Leveratto al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria, per proporre un progetto ad hoc.

L'ultima serata (domenica 15 agosto), come sempre a Time in Jazz, è a due facce. Si comincia (alle 21:30) con un concerto ancora "stricto sensu": al centro dei riflettori il tunisino Dhafer Youssef, virtuoso dell’oud (il liuto arabo) e cantante dalla straordinaria estensione vocale, una delle figure più interessanti della scena musicale degli ultimi tempi, capace di mescolare la tradizione musicale Sufi con idee e influenze di ogni altro genere, soprattutto con il jazz. Con lui il suo quartetto acustico, con Chris Jennings al contrabbasso, Mark Guiliana alla batteria e Tigran Hamasyan, giovanissimo (classe 1987) e assai promettente pianista armeno.

Poi, tolte poltroncine e transenne e aperta la piazza anche al pubblico non pagante, la seconda parte della serata (ore 23 circa) ospita come ogni anno la festa finale: sul palco, a menare le danze, GirodiBanda per l'occasione in formato "allargato", con i suoi diciotto elementi affiancati stavolta dal gruppo Opa Cupa.

Gli altri concerti
Nel frattempo, più di uno dei volti attesi sul palco centrale di Piazza del Popolo avrà dato prova di sé anche nelle location campestri dei concerti diurni. La mattina del 13 (ore 11), alle Fonti di Rinaggiu di Tempio Pausania, ecco dunque - "in prestito" dal quintetto di Enrico Rava - il pianista Giovanni Guidi, giovane (classe 1985) e promettentissimo talento, membro della Cosmic Band di Gianluca Petrella, dei quartetti di Mauro Negri e di Lello Pareti, del trio di Fabrizio Sferra, nonché leader di propri gruppi. E nel pomeriggio (ore 18), ecco scendere in campo proprio Enrico Rava nella Chiesa di San Bachisio, a Telti - altro nuovo ingresso in questa edizione di Time in Jazz - per un duo acustico di straordinaria caratura col trombonista Gianluca Petrella.

Appuntamento imperdibile per gli appassionati della chitarra, l'indomani mattina (sabato 14, ore 11) a Calangianus, con il guitar solo di Ralph Towner nella Chiesa delle Grazie. Quella del pomeriggio a Ittireddu (Chiesa di Santa Croce - ore 18) sarà invece l'unica opportunità per apprezzare la voce di Cristina Zavalloni accompagnata da Andrea Rebaudengo. Il duo lavora principalmente sul repertorio del Novecento e contemporaneo con particolare interesse al materiale di origine popolare. In questa esplorazione, la cantante bolognese e il pianista pesarese riportano le esperienze accumulate nella frequentazione di altri linguaggi musicali.

Ancora un duo voce-pianoforte, la mattina dopo (domenica 15, ore 11) nella chiesetta di San Michele, nelle campagne di Berchidda: reduci dall'esibizione della sera prima in piazza del Popolo, Maria Joao e Mario Laginha sono i protagonisti del concerto che precede il consueto appuntamento di Ferragosto con il pranzo tipico berchiddese. Un'occasione per apprezzare il gusto autentico della cucina locale.

Altra tradizione isolana, la gara poetica (a cura di Paolo Pillonca) che nel pomeriggio (ore 18), nella vicina chiesetta di Santa Caterina, vedrà confrontarsi sul tema dell'aria i poeti improvvisatori Mario Masala e Bruno Agus con l'accompagnamento del Tenore "Santa Sarbana" di Silanus.

Completano gli appuntamenti musicali le street parade di GirodiBanda, tutti i giorni al tramonto per le strade di Berchidda, a far da prologo ai concerti serali in piazza del Popolo. E poi l'immancabile coda notturna del jazz club, con due diverse proposte. Piastre, piatti e mixer in azione con "On the Air", rassegna di Dj curata da Alessio Bertallot e dedicata alla radio. La musica live, invece, si affida come sempre al gruppo formato dai migliori allievi dell'ultima edizione dei Seminari jazz di Nuoro: quest'anno sotto la denominazione di The close far collective si riconoscono Laura Avanzolini (voce), Stefano Lanza (flauto traverso), Federico Pascucci (sax contralto), Federico Pierantoni (trombone), Marco Giongrandi (chitarra), Andrea Candela (pianoforte), Pietro Martinelli (contrabbasso) e Giovanni Campanella (batteria).

Musica non da ascoltare ma di cui parlare, infine, la mattina del 16: al Museo del Vino si presenta "Sardinia Jazz", libro recente di Claudio Loi (per i tipi dell'Aipsa Edizioni) che fotografa con "amore e dedizione" (parole di Fresu) il jazz in Sardegna negli anni zero.

Green Jazz
Il festival rinnova anche quest'anno il suo impegno a favore dell'ambiente attraverso le varie iniziative raccolte sotto l'insegna di "Green Jazz": un progetto di sensibilizzazione che mira, in particolare, a ridurre l'impatto ambientale del festival sul territorio e sulle risorse naturali, e a richiamare l'attenzione sui temi del risparmio energetico, dell'uso delle energie alternative, della differenziazione dei rifiuti, dell'abbattimento delle emissioni di CO2.

Lo stretto legame di Time in Jazz con la natura, che si concretizza in particolare in originali progetti musicali ed artistici come i concerti nei boschi del Limbara e nelle chiesette campestri, ha infatti portato ad una maggiore consapevolezza e sensibilità verso i temi dell'ambiente e della sostenibilità, da cui sono nati una serie di iniziative e progetti volti a tutelare questa parte di patrimonio naturale e culturale dall'inestimabile valore.

Tra le iniziative di "Green Jazz", attuate già da alcune edizioni del festival e realizzate anche grazie al supporto di partner e sponsor locali, ha avuto particolare rilievo lo scorso anno "Light for music". Progettato da Alberto Erre in collaborazione con Musical Box, per la prima volta l'impianto audio-luci sul palco centrale ha utilizzato dei riflettori a led, capaci di produrre la stessa illuminazione dei proiettori tradizionali, ma con un consumo mediamente inferiore del cinquanta per cento. Analogamente, nei concerti campestri è stato ridotto l'impatto dell'amplificazione grazie all'utilizzo di nuovi diffusori acustici a batteria sponsorizzati dalla ditta K Array.

Anche la prossima estate a Time in Jazz saranno presenti "Le isole ecologiche", spazi appositi dedicati alla raccolta differenziata, i "Green Corner", stand informativi sull'ambiente e le sue problematiche, e "Motori a strappo", un'iniziativa di car-sharing per consentire al pubblico di raggiungere le numerose sedi dei concerti fuori paese riducendo le emissioni prodotte dalle auto, e

Sarà invece una novità "Doccia Light", un progetto di risparmio idrico ed energetico che consiste nella distribuzione gratuita di Erogatori per doccia a Basso Flusso (EBF) da installare nei punti doccia degli impianti gestiti dall'Amministrazione comunale e nelle strutture turistico-ricettive di Berchidda. Il progetto è promosso da GESCO Srl in collaborazione con la Federazione Italiana Albergatori e con il sup­porto della Direzione Energia e Trasporti della Commissione Europea, ed è patrocinato dal Ministero dello Sviluppo Economico, Ministro della Gioventù, Ministro del Turismo, UNASCI, FIGC-Lega Nazionale Dilettanti, Federazione Italiana Pallacanestro, Federazione Italiana Baseball Softball, Federazione Italiana Nuoto, Federazione Italiana Canottaggio, Federazione Italiana di Atletica leggera, Federazione Pugilistica Italiana, Federazione Italiana Pesistica e Cultura Fisica, Federazione Italiana Golf, dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e da Friends of the Earth Italy. "DocciaLight" fa parte della campagna Energia sostenibile per l'Europa, promossa dalla Direzione Energia e Trasporti della Commissione Europea con l'intento di diffondere prodotti e tecnologie per l'efficienza energetica. Secondo i calcoli sviluppati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas (AEEG) sulla base del numero medio di docce annue, con l'utilizzo degli Erogatori omaggiati, si potranno registrare consumi inferiori anche del cinquanta per cento rispetto alla situazione preesistente, con una forte riduzione degli sprechi e dell'impatto ambientale.

In collaborazione con l'Associazione Isola Verde di Alghero, attiva da anni nel territorio isolano sarà inoltre realizzato l'inedito progetto "Leggeri come l'Aria", un laboratorio creativo di educazione ambientale, a cura di Fiorella Gargiulo e Annalisa Masala, dedicato ai bambini di età compresa tra i sette e gli undici anni. Il laboratorio si svilupperà nel corso di tre serate affrontando tematiche e attività differenti, ma sempre aventi come filo conduttore l'aria, la natura, il suono, rivisti attraverso la percezione sensoriale vissuta dai bambini. Così il gioco diventa un valido strumento per avvicinare le nuove generazioni alla "cultura dell'ambiente".

Altri eventi
Intorno al tema dell'Aria ruota anche l'immancabile rassegna di film e documentari curata dal regista Gianfranco Cabiddu, che affiancherà come di consueto il programma musicale del festival. Novità di quest'anno, invece, l'appuntamento con "'Il cuore dei jazzisti' - Cronistoria giornaliera semidelirante del Festival e dei suoi dintorni", curata ogni sera (intorno alle 23.30) dallo scrittore sardo Flavio Soriga: un viaggio nella storia di Time in Jazz attraverso il racconto di personaggi e interpreti di uno degli eventi culturali più attesi dell'estate sarda: "Curiosità, fatti accaduti e sognati, incontri e apparizioni: venti minuti di reading veloce come un assolo di Fresu, leggero come un pallonetto di Zola, esilarante come un assolo di Emanuele Filiberto".

Anche in questa nuova edizione, Time in Jazz propone uno spazio dedicato alla danza contemporanea coordinato da Ornella D'Agostino e Gianni Melis. Le attività comprenderanno laboratori e performance che orientano, coerentemente al tema dell'aria, la pratica del movimento e dell'improvvisazione come indagine sul rapporto tra il corpo e lo spazio, e si rivolgono sia a giovani artisti e studenti che si stanno professionalizzando nel settore, sia all'eterogeneo pubblico del festival. Principale punto di riferimento, i locali dell'ex-caseificio "La Berchiddese", una struttura che Time in Jazz sta avviando come centro stabile di produzione e formazione nell'ambito di una ricerca interdisciplinare tra i linguaggi dell’arte e altre discipline orientate verso la sostenibilità ambientale e culturale. Il progetto si avvale della collaborazione di artisti e compagnie di valenza internazionale come Ivan Manzoni, Roberto Castello, la compagnia David Parson e l'associazione Carovana S.M.I.

Tra la altre iniziative che arricchiranno il festival, un bookshop a tema (il "Bookshop dell'Aria"), alla cui realizzazione hanno aderito le case editrici Aipsa, Il Maestrale, Ilisso e le librerie Koinè e Max 88: un'ulteriore occasione per riflettere e documentarsi sui vari aspetti che interessano l'elemento cardine di questa edizione numero ventitré di Time in Jazz.


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Lucio Dalla, Francesco de Gregori e Mario Biondi ad Agosto a Cagliari

Sarà un’estate con le eccellenze della musica italiana quella dei Grandi Eventi nell’isola organizzati da Sardegna Concerti. Alla rosa dei nomi già annunciati si aggiungono tre nuovi pezzi da novanta nel calendario dei concerti all’Anfiteatro romano: il 20 agosto alle 21 Lucio Dalla e Francesco De Gregori, e il 27 agosto sempre alle 21 Mario Biondi, la voce black della musica italiana. E da domani i biglietti saranno già disponibili in prevendita presso il circuito nazionale Green Ticket, a Cagliari presso il CALL CENTER di via Sulis 41 a Cagliari – tel. 070/684275, il BOX OFFICE di Cagliari – tel. 070/657428 e nell’isola presso tutti gli abituali punti vendita del circuito regionale. I prezzi saranno gli stessi praticati sia in botteghino che in prevendita. Prezzi comprensivi di prevendita Dalla&De Gregori: 55 € platea numerata; 45 € 1° anello numerato; 40€ 2° anello numerato; 30€ 3° anello numerato; 35 € 1° e 2° anello numerato; prezzi comprensivi di prevendita Mario Biondi: 50 € platea numerata; 40 € 1° anello numerato; 35 € 2° anello numerato; 25 € 3° anello numerato; 30 € 1° e 2° anello numerato.
Dalla e De Gregori saranno così di nuovo insieme anche sul palco di Cagliari con il “Duemiladieci Work in Progress Tour”. Una straordinaria reunion che li vedrà in un concerto imperdibile che rimette insieme i due “Principi” del cantautorato nazionale, a distanza di trentuno anni dal loro mitico “Banana Republic”, l’album che testimonia la fortunata tournèe che i due artisti portarono in giro per gli stadi italiani nell’estate del 1979, e dal cui sodalizio artistico nacquero celebri canzoni quali “Ma come fanno i marinai” e “Cosa sarà”.
Dopo il successo al Vox Club di Nonantola (Modena) del 22 gennaio 2010 e del 22 marzo nel programma di Raidue “Due” che li ha visti protagonisti in diretta di un concerto dal vivo esclusivo, il ritorno storico dei due grandi della musica d’autore italiana si ripeterà in questa eccezionale tournèe di successo che nella fase primaverile ha registrato ovunque il sold out.
I due artisti dialogheranno come in quel Banana Republic del 1979 che fece la storia, ma senza alcuna nostalgia per un'era ormai passata. Le grandi canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana come “Tutta la vita”, “Anna e Marco”, “Titanic”, “La leva calcistica della classe ‘68”, “Canzone”, “Henna”, la bellissima “Santa Lucia”, o le indimenticabili “Piazza Grande” e “Viva l’Italia”, faranno riscoprire straordinarie emozioni sul palco cagliaritano. Non mancheranno ovviamente le sorprese a colpi di note e poesia, come “Rimmel”, “La donna cannone”, “Caruso” o “Buonanotte fiorellino”, compresa qualche new entry in scaletta. Un’occasione unica per rivivere quelle splendide canzoni che ormai appartengono al cuore delle vecchie e delle nuove generazioni, interpretate da due dei più grandi artisti della musica colta d’autore.

Mario Biondi, la rivelazione italiana del soul e del rhytm and blues, da mesi ai vertici ufficiali delle classifiche nazionali ed europee grazie al nuovo fortunatissimo album di inediti “IF”, già disco di platino con oltre 70.000 copie vendute. La voce black della musica italiana torna nell’isola dopo due anni, tre dischi di platino e oltre 300.000 copie vendute in tutto il mondo con i due precedenti album (Handful of Soul nel 2004 e I love you more – Live nel 2007). Pubblicato da Tattica, “IF” contiene undici tracce inedite e tre classici della musica riarrangiati e rivisitati con lo stile inconfondibile dell’artista catanese.
L’album è caratterizzato da un respiro sonoro internazionale: è stato registrato tra Roma e Rio de Janeiro, masterizzato a New York e con il prezioso contributo degli archi registrati a Londra dalla Telefilmonic Orchestra London.
Per la realizzazione di “IF”, il “very very White Mario” (come scherzosamente si definisce il cantante siciliano) ha voluto accanto a sé tutti i musicisti che l’hanno accompagnato durante la sua carriera, oltre ai più grandi nomi del panorama musicale nazionale e internazionale: da Herman Jackson (piano) a Michael Baker (batteria), da Jacqués Morelenbaum (violoncello) a Ricardo Silveira (chitarra), da Sonny Thompson (basso e chitarra) a Lorenzo Tucci (batteria), da Fabrizio Bosso (tromba) a Giovanni Baglioni (chitarra) e molti altri ancora.
Sarà loccasione speciale per sentire dal vivo alcuni brani della tracklist del disco come “Serenity”,“Something That Was Beautiful” (brano scritto per Mario Biondi da Burt Bacharach), “Be Lonely”, “Love Dreamer”, “Blackshop”, “If”, “I Wanna Make It”, “No Mo' Trouble”, “Ecstasy”, e tante ancora, oltre ai suoi più grandi successi.

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martedì 6 aprile 2010

Eros Ramazzotti in concerto a Cagliari il 3 agosto. Biglietti in prevendita

Il conto alla rovescia è partito. A distanza di quattro anni dalla sua ultima esibizione in Sardegna, il prossimo 3 agosto (ore 21.30) - per l'organizzazione della cooperativa Spettacoli&Musica - sbarca alla Fiera di Cagliari Eros Ramazzotti, per quello che si candida ad essere l'evento clou dell'estate nell'isola.

Certamente l'unica tappa sarda del suo "Ali e Radici World Tour", che ha segnato il ritorno del cantante romano sul palco dopo quattro anni di assenza dalle scene live, sarà una delle più imponenti produzioni mai approdate nell'isola. Insieme a una folta schiera di musicisti, Eros Ramazzotti proporrà uno straordinario spettacolo che ha affidato alla regia di Serge Denoncourt del prestigioso Cirque du Soleil, e pensato per il pubblico internazionale.




Fondato sui successi dell'ultimo album ("Ali e radici", uscito a maggio 2009), dallo scorso ottobre il concerto colleziona non a caso una serie impressionante di sold out in mezza Europa, e nelle settimane precedenti l'esibizione cagliaritana, attraverserà l'Atlantico per toccare Messico, Stati Uniti, Venezuela, Portorico e Santo Domingo. Nulla di troppo sorprendente se si pensa che Eros Ramazzotti è considerato il cantante italiano più amato all'estero, potendo contare in venticinque anni di carriera su oltre cinquanta milioni di dischi venduti in tutto il mondo.

La corsa ad aggiudicarsi i biglietti partirà nelle prossime ore: i tagliandi per il parterre (euro 33,92 + 5,08 di diritti di prevendita) e per la tribuna numerata (euro 50,00 + 7,50 di diritti di prevendita) saranno disponibili nei punti vendita dei circuiti TicketOne, Box Office (viale Regina Margherita 43, a Cagliari - 070 - 65 74 28) e Greenticket.I punti vendita sono: Libreria Murru a Cagliari (via San Benedetto), Vela cafè a Quartucciu (c/o il Centro Commericiale Le vele), Edicola Defraia a Iglesias (in piazza Gramsci), Biagetti a Carbonia (in via Gramsci), Closed a Oristano, Nuove Messaggerie Sarde (Piazza Castello) e Ticketok (Via Tempio) a Sassari, Discofever ad Alghero (Largo San Francesco), Logozzo a Macomer (Via Puglie), Il tabacchino a Tortolì (via Contu), Sarcoline a Cagliari (via Sulis) e Nonsolomusica a Nuoro (via Lamarmora). I biglietti si troveranno inoltre presso le filiali del Banco di Sardegna di Monserrato, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Selargius, Elmas, Assemini, Decimo, Capoterra, Villacidro, San Gavino, Sanluri, Carloforte e Lanusei.L'elenco completo di tutti i punti dove acquistare i biglietti sarà disponibile anche sul sito http://www.spettacoliemusica.it/

domenica 4 aprile 2010

giovedì 1 aprile 2010

Il 29 agosto arrivano i Placebo per la prima volta in Sardegna. Eccezionale appuntamento a Sarroch (CA) per il prossimo Summer Groove

Colpo grosso per il Sarroch Summer Groove, l'immancabile appuntamento dell'estate musicale in Sardegna organizzato dalla cooperativa Vox Day, quest'anno alla sua edizione numero otto. Il 29 agosto, allo Stadio Comunale di Sarroch (Cagliari), arrivano i Placebo per la prima delle uniche due date italiane finora confermate del loro tour estivo (l'altra è il 3 settembre alla Villa Manin di Passariano di Codroipo, in provincia di Udine).


Sulle scene da tre lustri e con dieci milioni di album venduti in giro per il mondo, la rock band inglese approda per la prima volta in Sardegna sull'onda lunga del successo del suo sesto disco in studio, "Battle for the sun", uscito lo scorso giugno a distanza di tre anni dal precedente "Meds". Un successo corroborato nel 2009 da ben tre singoli che hanno raggiunto i vertici delle classifiche in nove paesi diversi, più di settanta concerti tenuti in ventinove nazioni e da un prestigioso MTV Europe Music Award assegnato ai Placebo come “Best alternative”. Il mese scorso è uscito ancora un singolo, “Bright lights”, estratto da "Battle for the sun", la cui versione riarrangiata compare nella scaletta del tour di Brian Molko (voce, chitarra e tastiere), Stefan Olsdal (basso e tastiere) e Steve Forrest (batteria), che ad agosto fa tappa al Sarroch Summer Groove.
Per completare il cartellone della rassegna organizzata da Vox Day con il contributo del Comune di Sarroch (Assessorato alla Cultura) e della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato allo Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato al Turismo) sono attesi, naturalmente, anche altri nomi. Ma intanto parte già la prevendita dei biglietti per il concerto dei Placebo, che si possono acquistare a 35 euro (inclusi i diritti di prevendita) sul circuito Vivaticket e in tutti i punti vendita autorizzati. Al botteghino, la sera del concerto, il biglietto costerà invece 40 euro.